Cultura e tempo libero | 14 maggio 2025, 09:04

Il FAI riapre le porte della storica Vetreria O-I di Quarto d'Asti

Sabato 24 maggio una nuova occasione per visitare lo stabilimento dopo il successo delle Giornate di Primavera

Il FAI riapre le porte della storica Vetreria O-I di Quarto d'Asti

La Delegazione FAI di Asti propone un nuovo appuntamento con "Ritorno in vetreria", dedicato a chi non aveva potuto partecipare alle precedenti visite a causa dell'alto numero di richieste. L'iniziativa permetterà di scoprire la storica Vetreria O-I di Quarto d'Asti, un vero gioiello del patrimonio industriale locale.

Le visite si terranno sabato 24 maggio in due fasce orarie: al mattino dalle 9.30 alle 12.00 con ultimo accesso alle 11.30, e nel pomeriggio dalle 14.30 alle 18.00 con ultimo ingresso alle 17.30. I turni di visita partiranno ogni 20 minuti per gruppi organizzati, con una durata complessiva di circa 50 minuti per ciascun percorso. Gli organizzatori raccomandano di presentarsi almeno 10 minuti prima dell'orario prenotato per permettere una migliore gestione degli accessi.

La partecipazione prevede un contributo simbolico di 3 euro per gli iscritti FAI e 5 euro per i non iscritti. Le prenotazioni sono obbligatorie e possono essere effettuate attraverso il sito web del FAI all'indirizzo https://faiprenotazioni.fondoambiente.it.

Per garantire il corretto svolgimento delle visite, è importante ricordare alcune regole: non sono ammessi animali, non è consentito scattare foto o video durante il percorso, e purtroppo la struttura non è accessibile a persone con disabilità motoria a causa di barriere architettoniche. Per qualsiasi informazione aggiuntiva è possibile contattare la Delegazione FAI di Asti all'indirizzo email asti@delegazionefai.fondoambiente.it.

Redazione

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Vacanze Astigiane

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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