Cultura e tempo libero | 14 maggio 2025, 15:31

Luan Rama presenta “La donna che veniva dalla nebbia” ad Asti: letteratura e dialogo al Centro Culturale “Margarita Xhepa”

Sabato 17 maggio dalle 18 in via Lamarmora 16 con lo scrittore giornalista e diplomatico e il poeta Fatmir Gjata

Luan Rama

Luan Rama

Sabato 17 maggio alle 18, il Centro artistico e culturale albanese “Margarita Xhepa”, di via Lamarmora 16 ad Asti, ospiterà un evento di grande rilievo culturale: la presentazione del nuovo romanzo di Luan Rama, “La donna che veniva dalla nebbia”.

Luan Rama, noto scrittore, giornalista e diplomatico, è una delle voci più rappresentative della scena intellettuale albanese. Con la sua scrittura incisiva e carica di umanità, Rama offre una narrazione che esplora i temi profondi della memoria, dell’identità e della ricerca interiore, invitando il lettore a lasciarsi coinvolgere da una trama ricca di introspezione.

Il nuovo romanzo, “La donna che veniva dalla nebbia”, è stato accolto con entusiasmo dalla critica proprio per la sua capacità di tratteggiare personaggi e atmosfere dense di sfumature emotive. Si tratta di un’opera che intreccia storie personali e collettive, riflettendo un percorso narrativo in cui l’esperienza umana si confonde tra la realtà e la suggestione della memoria. L’opera rappresenta inoltre un ponte culturale tra Albania e Italia, valorizzando il contributo degli autori di origine albanese al panorama letterario internazionale.

Durante la serata, dialogherà con l’autore il poeta Fatmir Gjata, offrendo ulteriori spunti di riflessione e approfondimento tematico. L’incontro sarà un’opportunità speciale per ascoltare direttamente dalla voce di Luan Rama il significato e la genesi del suo nuovo romanzo, nonché per discutere del ruolo della letteratura come veicolo di identità e dialogo interculturale.

L’evento è aperto a tutti e l’ingresso è libero.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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