Attualità | 14 giugno 2025, 18:00

Violenza di genere, al via “ProgettoRispetto”: intesa tra Polizia di Stato e Fondazione Conad ETS

Educazione, prevenzione e cultura del rispetto al centro del protocollo d’intesa: materiali didattici, workshop e supporto alle vittime per sensibilizzare giovani, famiglie e scuole su parità, consenso e inclusione

In foto il segretario generale Maria Cristina Alfieri e il questore Alessandro Giuliano

In foto il segretario generale Maria Cristina Alfieri e il questore Alessandro Giuliano

Sottoscritto il protocollo d’intesa tra la Polizia di Stato e Fondazione Conad ETS, un progetto per la realizzazione di iniziative congiunte finalizzate alla prevenzione della violenza di genere e alla promozione della cultura del rispetto.

 Questo protocollo dà ufficialmente il via al “ProgettoRispetto – insieme contro la violenza di genere”, un’iniziativa nazionale rivolta in particolare ai più giovani, che punta a sensibilizzare le nuove generazioni e a fornire strumenti concreti a insegnanti e famiglie per affrontare temi fondamentali come parità di genere, consenso, discriminazioni e riconoscimento delle diversità.

 Infatti, attraverso il sito www.progettorispetto.it, verranno inseriti materiali didattici gratuiti, documentari, testimonianze, e incontri formativi per studenti, docenti e famiglie delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Sono inoltre previsti workshop interattivi, campagne sui social media e il coinvolgimento di esperti qualificati per attività formative anche a livello locale.

 Inoltre, sarà messo a disposizione un programma di sostegno alle vittime, comprese attività di reinserimento nel mondo del lavoro e un approfondimento sugli strumenti di prevenzione e tutela già in essere.

 Inserita nella campagna “Questo non è amore”, questa intesa rafforza l’impegno congiunto di istituzioni e realtà del terzo settore, grazie alla comune esigenza della Polizia di Stato e della Fondazione Conad ETS di incrementare i livelli di sicurezza delle potenziali vittime, individuando modalità nuove ed efficaci per diffondere la cultura di genere, raggiungendo in maniera sempre più capillare i giovani e le donne non solo nella sfera privata ma anche nei luoghi comunemente frequentati oltre che nelle scuole e nei momenti di svago, con iniziative che coinvolgano sia le clienti sia il personale stesso che vi lavora.

  “Crediamo che la cultura del rispetto e dell’uguaglianza debba essere promossa a partire dai più giovani, nei contesti in cui crescono e si formano come cittadini - ha affermato Maria Cristina Alfieri, Segretario Generale e Direttrice di Fondazione Conad Ets, in occasione della firma del protocollo d’intesa - È per questo che, al fianco di Polizia di Stato, sosteniamo con convinzione “ProgettoRispetto”, un’iniziativa che affronta con chiarezza e profondità il tema della violenza di genere, fornendo strumenti concreti a scuole e famiglie per educare al riconoscimento dell’altro, al consenso, alla libertà di espressione”.

Redazione

Leggi tutte le notizie di STORIE DI ORGOGLIO ASTIGIANO ›

Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
Requisiti richiesti? Bisogna lasciarsi andare. Più che farti intervistare, ti devi guardare dentro. Senza aver paura di raccontarmi ciò che ci troverai...

Segui "Orgoglio Astigiano" anche su:

        

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium