Attualità | 15 giugno 2025, 19:20

"Ad Alta Voce!" accende Asti: due giorni di orgoglio, cultura e diritti LGBTQI+

Talk, musica, libri, comicità e una prima assoluta firmata La Voce di Asti: il 20 e 21 giugno la Casa del Popolo diventa il cuore arcobaleno della città

(Merphefoto)

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Torna AD ALTA VOCE!, il festival LGBTQI+ firmato Asti Pride che quest’anno si prepara a infiammare l’inizio dell’estate con una due giorni di incontri, musica, spettacoli e riflessioni. L’appuntamento è per venerdì 20 e sabato 21 giugno 2025 alla Casa del Popolo di via Brofferio 129 ad Asti, luogo simbolo dell’attivismo e dell’inclusione. L’edizione 2025 si presenta con un programma ricco e variegato che mette al centro la visibilità, il dialogo e la cultura queer, offrendo momenti per tuttə: dalla stand-up comedy ai laboratori per bambinə, dai talk politici alla musica live.

Venerdì tra media, comicità e orgoglio territoriale

La serata inaugurale prende il via alle 18:00 con un talk imperdibile: “La rappresentazione della comunità LGBTQI+ nei media”. A discuterne saranno voci autorevoli come Simone Alliva, Alessandro Baracchini, Ilaria Di Marco e Vladimir Luxuria, in un confronto che si preannuncia intenso e necessario per comprendere quanto – e come – i media contribuiscano a plasmare l’immaginario collettivo sulle persone LGBTQI+.

Spazio poi all’orgoglio locale con la presentazione del Langhe e Roero Pride 2025, attesissima novità che conferma l’espansione dell’attivismo nella nostra regione. E dopo aver nutrito la mente, si passa a coccolare il palato con l’Apericena Arcobaleno, alle ore 20: un momento conviviale (su prenotazione) che fa da preludio al gran finale della giornata.

Alle 21:30 sale sul palco Serena Bongiovanni con il suo show “Madama Culass”, stand-up comedy irriverente e tagliente che promette risate, riflessioni e quel pizzico di provocazione che solo una comica con le sue corde può offrire.

Sabato: fiabe inclusive, diritti trans e la voce de La Voce di Asti

La giornata di sabato si apre all’insegna dell’inclusività con il laboratorio di favole inclusive per bambinə, condotto da “La Principessa Racconta” alle 15:30. A seguire, alle 17:00, si entra nel cuore della militanza con un talk su un tema delicato e spesso invisibilizzato: “IVG e comunità trans”, condotto da Marte Manca e curato da Non Una di Meno Asti.

Alle 18:30 si torna alla cultura con la presentazione del libro “L’Amore è cambiato” di Annalisa Ambrosio, evento curato dalla Piccola Libreria Indipendente. Una riflessione sulle trasformazioni del sentimento in una società in costante evoluzione.

Dopo la seconda Apericena Arcobaleno alle 20:00, il festival entra nel vivo con un momento per noi particolarmente speciale: alle 21:00 sarà proiettato il documentario “God Save the Queer – Pride 2024”, realizzato dalla redazione de La Voce di Asti. Un racconto corale, emozionante e visivamente potente di ciò che è stato il Pride dello scorso anno, con le sue battaglie, i suoi colori, le sue storie. Un’occasione per rivivere insieme l’energia di quella giornata e riflettere su cosa resta da fare, insieme.

A chiudere in bellezza il festival, alle 22:00, il concerto live di Neno e la sua band, per ballare, cantare e celebrare la vita.

Un festival per tuttə

L’ingresso agli eventi pomeridiani è libero, mentre per partecipare all’apericena con spettacolo o concerto si consiglia di prenotare (347 348 3221). Il contributo di 20 euro sosterrà direttamente le attività di Asti Pride, ma è possibile anche accedere al solo spettacolo/concerto con offerta libera.

Redazione

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
Requisiti richiesti? Bisogna lasciarsi andare. Più che farti intervistare, ti devi guardare dentro. Senza aver paura di raccontarmi ciò che ci troverai...

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