Cultura e tempo libero | 03 luglio 2025, 11:59

“Essere sé stessi”: ad Asti la terza edizione del concorso letterario che racconta identità, sentimenti e libertà [FOTOGALLERY]

Premiati i vincitori nella gremita Sala Gianni Basso. L’assessore Candelaresi: “Un modo lieve e profondo di parlare di sé. La letteratura ha trovato le parole giuste”

Galleria fotografica a cura di Efrem Zanchettin (MerfePhoto)

Galleria fotografica a cura di Efrem Zanchettin (MerfePhoto)

Mercoledì 2 luglio, nella suggestiva cornice della Sala Gianni Basso di Asti, si è tenuta la cerimonia di premiazione della terza edizione del concorso letterario Essere sé stessi”, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Asti. Un appuntamento ormai consolidato nel panorama culturale cittadino, nato per stimolare una riflessione sul tema dell’identità e sull’universo complesso e profondo dell’omosessualità, attraverso la scrittura e il racconto, reale o immaginato, in tutte le sue sfumature.

Il concorso si è articolato in due categorie: Young, riservata ai giovani dai 14 ai 19 anni, e Adulti, per i partecipanti dai 20 anni in su. A valutare gli elaborati è stata una giuria d’eccezione composta da Carlo Bavastro, Luca Tomatis, Mario Renosio, Donatella Gnetti, Mariagrazia Bologna, Gianmarco Griffi e Arianna Bianco, che ha avuto il difficile compito di selezionare i racconti più meritevoli tra numerose proposte arrivate da tutto il territorio.

Alla presenza del sindaco Maurizio Rasero e dell’assessore alla Cultura Paride Candelaresi, sono stati proclamati i vincitori:

  • Categoria Young
    • 1° premio: Milagros Grosso con “Quello che resta”
    • 2° premio: Sara Gallo con “Luce propria”
    • 3° premio: Rebecca Iampietro, Alessandra Ardò e Giorgia Pelizzon della scuola Enaip con “Alice e Alex”
  • Categoria Adulti
    • 1° premio: Luca Bonfanti (alias Michelangelo Genco) con “Prima della luce”
    • 2° premio: Aurora Fornaca con “D’estate le arance cadono”
    • 3° premio: Marta Brignolo con “L’identità di Agata”

Ai primi tre classificati di ogni categoria sono stati assegnati premi in denaro: 500 euro al primo, 200 euro al secondo e 100 euro al terzo classificato. Tutti i racconti selezionati saranno pubblicati in un volume edito da Team Service, che contribuirà a dar voce e diffusione ai testi più significativi.

Durante la serata, l’assessore Paride Candelaresi ha voluto sottolineare il valore dell’iniziativa:

"Grazie a chi ha creduto in questa terza edizione di questo premio letterario. Un momento di ascolto collettivo e di racconto, perché attraverso il premio è stata data forma a qualcosa di raro: un modo lieve e profondo di parlare di sé. Grazie alla giuria e a tutti i partecipanti, la letteratura ha usato le parole giuste, dette insieme".

Il concorso “Essere sé stessi” si conferma così un’importante occasione di espressione, inclusione e confronto, capace di unire generazioni diverse attraverso il potere della parola.

È inoltre disponibile nelle librerie astigiane e online il secondo volume della raccolta “Essere sé stessi”, che contiene tutti i racconti della seconda edizione del premio.


 

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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