Ho presentato un’interpellanza urgente in Consiglio Comunale (unitamente ai colleghi consiglieri del PD) a seguito della sospensione del servizio di Dermatologia all’ospedale Cardinal Massaia, che ha lasciato per settimane i cittadini astigiani senza riferimenti per visite, controlli e urgenze dermatologiche.
L’interpellanza urgente nasce a seguito della mancata risposta del Sindaco durante l’ultimo Consiglio comunale del 23 giugno, quando – ai sensi dell’art. 22, comma 10 del Regolamento – avevo chiesto di intervenire sul tema, pur non essendo previsto all’ordine del giorno. In quella sede, avevo chiesto che il Consiglio comunale venisse messo formalmente a conoscenza della situazione relativa alla sospensione del servizio di Dermatologia all’ospedale Cardinal Massaia e che venisse fatta chiarezza su cosa devono fare i cittadini coinvolti, in particolare quelli con visite già prenotate o che si trovano ad affrontare situazioni urgenti o delicate in ambito dermatologico. In assenza di una risposta, ho ritenuto doveroso presentare l’interpellanza urgente per ottenere risposte chiare e trasparenti, a garanzia del diritto alla salute e della qualità dei servizi sanitari pubblici nella nostra città.
Nei giorni successivi è finalmente arrivata una buona notizia dall’ASL: dal 15 luglio riprenderanno le attività ambulatoriali grazie alla disponibilità di medici specialisti da diverse parti d’Italia. Una ripartenza possibile grazie a una rete di collaborazioni, di cui ringraziamo i professionisti coinvolti.
Ma i problemi non sono risolti. Tuttavia, i nodi restano: servono programmazione e un piano stabile per la sanità astigiana. Non bastano interventi d’emergenza: la nostra città merita servizi sanitari completi, pubblici e pienamente funzionanti.
Continueremo a monitorare la situazione perché l’obiettivo deve essere quello di garantire continuità e stabilità nei servizi. Asti non può permettersi reparti “a intermittenza”.
I cittadini meritano una sanità pubblica affidabile, capace di rispondere con efficienza e umanità ai bisogni di salute quotidiana.
Maria Ferlisi (PD Asti)