Cronaca | 14 luglio 2025, 12:27

Sfruttava la fragilità di due anziani fratelli: in carcere la loro badante

La donna, una 44enne macedone residente ad Asti, avrebbe convinto un 93enne e la sorella di 87 anni a comprarle una casa e a versarle denaro

Sfruttava la fragilità di due anziani fratelli: in carcere la loro badante

Avrebbe approfittato della fragilità e dello stato di bisogno di due anziani fratelli per farsi intestare un appartamento e sottrarre loro ingenti somme di denaro. Con l'accusa di circonvenzione di incapaci, i carabinieri della stazione di Neive (CN) hanno arrestato una badante di 44 anni di origine macedone ma dimorante in Asti. La donna si trova ora nel carcere di Torino.

La vicenda ha inizio nel 2023, quando l'uomo, oggi 93enne, conosce la donna in una casa di riposo. L'anno successivo, l'anziano decide di lasciare la struttura per tornare a vivere con la sorella di 87 anni nel loro appartamento di proprietà a Barbaresco (CN). A quel punto, la 44enne astigiana si offre di assistere entrambi e viene regolarmente assunta a partire da marzo 2024.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la donna avrebbe fin da subito iniziato a tessere la sua tela. Lamentando la difficoltà nel raggiungere l'abitazione dei due fratelli dalla sua residenza di Asti, avrebbe indotto gli anziani a compiere un passo gravoso per il loro patrimonio: acquistare e intestarle un appartamento a Guarene (CN) nel settembre del 2024. Ma il raggiro non si sarebbe fermato qui. La commercialista di famiglia, insospettita da alcune operazioni, ha calcolato un danno al patrimonio dei due anziani di circa 365mila euro. Oltre al valore dell'immobile, infatti, la badante avrebbe ricevuto continue cessioni in denaro, pari a circa mille euro ogni dieci giorni.

A dare il via alle indagini è stata la segnalazione dei parenti e della stessa commercialista. Parallelamente, un altro tassello si è aggiunto in modo quasi casuale. Durante una delle visite legate alla campagna antitruffa promossa dal Comando Provinciale di Cuneo, i carabinieri di Neive si sono recati a casa dei due fratelli. In quell'occasione, i militari hanno potuto constatare il loro precario stato di salute ed abbandono, trovando l'alloggio in condizioni di notevole insalubrità.

Questa scoperta ha permesso di avviare un'indagine mirata, allertando anche i servizi sociali competenti. La Procura della Repubblica di Asti ha delegato i carabinieri di Neive a svolgere una serie di accertamenti, anche di natura contabile, che hanno confermato i sospetti. Sulla base delle prove raccolte, il giudice per le indagini preliminari ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. L'arresto è stato eseguito lo scorso 4 luglio e la donna è stata trasferita al penitenziario di Torino.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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