Cultura e tempo libero | 01 agosto 2025, 09:28

Alla scoperta del romanico astigiano: domenica 3 agosto apre la Pieve della Madonna della Neve

La Rete romanica di collina propone un viaggio tra arte e storia con l'apertura mensile di chiese medievali fino a ottobre

Alla scoperta del romanico astigiano: domenica 3 agosto apre la Pieve della Madonna della Neve

Domenica 3 agosto 2025 segna l’inizio delle aperture domenicali della Pieve della Madonna della Neve a Cocconato, inserita nel circuito della Rete Romanica di Collina. L’iniziativa, che si ripeterà ogni prima domenica del mese fino a ottobre, offre l’opportunità di scoprire alcuni dei più affascinanti tesori medievali dell’Astigiano e del Torinese.

Un patrimonio da valorizzare

La Rete Romanica di Collina, promossa dall’Associazione Turismo in Collina, unisce 25 chiese e pievi distribuite in 22 comuni, tra cui spicca l’Abbazia di Santa Maria di Vezzolano, considerata un gioiello dell’arte medievale piemontese. "Il progetto nasce per far conoscere e preservare questi luoghi millenari, espressione del romanico monferrino", spiegano gli organizzatori.

Per gli appassionati di storia e natura, la rete propone undici percorsi tematici che si snodano tra colline, vigneti e borghi antichi. Ogni visita permette di collezionare un timbro sulla Carta Generale, trasformando l’esperienza in una vera e propria mappa dei tesori scoperti. La maggior parte dei siti è accessibile tutto l’anno, ma è consigliabile verificare gli orari e le disponibilità contattando i numeri indicati sul sito di Turismo in Collina.

Francesca Mezzogori

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Vacanze Astigiane

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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