Piemonte e Liguria si preparano a rafforzare la collaborazione in ambito turistico con un protocollo dedicato al cicloturismo.
Nei giorni scorsi a Sanremo si sono incontrati gli assessori al Turismo delle due regioni, Paolo Bongioanni e Luca Lombardi, insieme ai presidenti delle Camere di Commercio di Cuneo, Luca Crosetto, e delle Riviere di Liguria, Enrico Lupi.
Una rete di percorsi cicloturistici
L’accordo punta a creare una rete strutturata di ciclovie che colleghi Piemonte e Liguria lungo le Alpi del mare, integrando percorsi già esistenti con nuove proposte di mobilità dolce.
Bongioanni ricorda: "Già dai primi anni Duemila, come direttore dell’Atl Cuneo, mi impegnai per sviluppare itinerari dedicati, come l’Alta Via del Sale, che fu la prima in Europa a essere regolamentata e contingentata. Oggi il turismo lento e all’aria aperta rappresenta un settore in crescita. Le strade bianche piemontesi e la ciclabile del mare, che collega Ospedaletti a Imperia, possono diventare un prodotto unitario e riconoscibile a livello internazionale".
Le prospettive liguri
Anche l’assessore Lombardi sottolinea la volontà di cooperare: "Con l’assessore Bongioanni e i presidenti Crosetto e Lupi abbiamo posto le basi per un accordo che sarà firmato a breve. L’obiettivo è sviluppare un sistema di ciclovie che unisca sempre di più Liguria e Piemonte, valorizzando turismo outdoor, enogastronomia e percorsi sostenibili. In Liguria il cicloturismo è un settore strategico: quest’anno la Cycling Riviera, 33 chilometri affacciati sul mare, ha ricevuto il premio Italian Green Road Award".
Itinerari coinvolti e tempi
Il protocollo, atteso entro fine settembre, riguarderà diversi tracciati: l’Alta Via del Sale verso Sanremo, Ventimiglia e Imperia, la Strada dell’Assietta, la ciclabile della Riviera dei Fiori e la ciclovia VenTo, che collega Venezia a Torino. È prevista una fase promozionale già in autunno con la partecipazione a fiere di settore.
Treno-bici e nuove professioni
Tra i temi al centro del progetto c’è anche il rafforzamento della connessione treno-bici. "Nel nuovo bando della Legge 18/99, che mette a disposizione 16 milioni di euro per l’offerta turistica – spiega Bongioanni – sono previsti incentivi per le strutture dotate di locali per il ricovero e la manutenzione delle biciclette".
Si lavora inoltre al riconoscimento delle figure professionali degli accompagnatori cicloturistici e mototuristici, con l’istituzione di un albo nazionale. "È un progetto che ho già presentato al ministro Santanchè e che sarà approfondito nei prossimi mesi", conclude Bongioanni.