Eventi | 05 settembre 2025, 18:26

Prove del pomeriggio: si ripropongono i problemi di allineamento della terza batteria

Dopo le prove mattutine, il Palio entra sempre più nel vivo: provano quasi tutti i comitati con diverse partenze false

Le foto della batteria del pomeriggio (Merphefoto)

Le foto della batteria del pomeriggio (Merphefoto)

 Le prove del pomeriggio hanno riproposto la stessa griglia già vista questa mattina, con alcune variazioni dovute ad alcuni comitati che non hanno preso parte alle prove del pomeriggio.

I Batteria

  • Moncalvo – Exuberant 
  • Cattedrale – Cicala 
  • Viatosto – Euskaldì
  • Baldichieri – Cedro 
  • San Lazzaro – Cristallo da Clodia

II Batteria

  • San Martino San Rocco – Borghesia 
  • San Damiano – Vanadio da Clodia
  • San Silvestro – Alba Solare
  • Torretta – Chimera da Clodia 
  • Castell’Alfero – Bramosu de Campeda

III Batteria

  • Don Bosco – Anacleto
  • San Paolo – Eschilo de Aighenta 
  • Santa Maria Nuova – Diamante Sauro 
  • Santa Caterina – Dimuniu 
  • San Secondo – Dubbio 

Prime due batterie tra attese e un falso

Nella prima batteria, come già successo al mattino, l’allineamento è stato piuttosto laborioso: i cavalli hanno tardato a trovare la posizione corretta e il mossiere Andrea Calamassi ha richiesto più volte ordine. Una situazione che non sarà di sicuro sfuggita a mossiere e al Capitano del Palio e che sarà valutata con attenzione anche nelle prove di domani.

La seconda batteria ha invece registrato un allineamento più veloce: i cavalli hanno preso la mossa in maniera più compatta, permettendo ai fantini di effettuare un primo giro di prova con buon ritmo. Buona l' uscita tra i canapi della Torretta.

Nella terza batteria,  da segnalare l’ottimo scatto in partenza di  Andrea Sanna, per Santa Maria Nuova, e di Giovanni Atzeni, fantino di Don Bosco, che ha portato Anacleto a un avvio deciso e convincente.

Redazione

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
Requisiti richiesti? Bisogna lasciarsi andare. Più che farti intervistare, ti devi guardare dentro. Senza aver paura di raccontarmi ciò che ci troverai...

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