Asti può vantare un nuovo protagonista sulla scena internazionale: Franco Quaglia, astigiano, è stato nominato presidente della Camera di commercio italo-taiwanese.
La sede operativa è a Torino, in corso Galileo Ferraris 50, ma l’orizzonte d’azione guarda ben oltre i confini nazionali, verso uno dei mercati asiatici più dinamici e ancora poco esplorati dalle imprese italiane.
Il primo appuntamento di rilievo è fissato per mercoledì 24 settembre a Milano, al Centro Pime di via Monte Rosa 81, dove si terrà l’evento “Taiwan: opportunità strategiche per il Made in Italy”.
Dalle 16 alle 20, con interventi di esperti e momenti di networking, le aziende italiane avranno l’occasione di conoscere da vicino le possibilità di export e investimento in un Paese che si distingue per innovazione, tecnologia avanzata e grande apertura verso i prodotti di qualità.
L’incontro, organizzato in collaborazione con Monx e Currenxie, offrirà tre chiavi di lettura fondamentali: un’analisi delle relazioni commerciali tra Italia e Taiwan, una panoramica sugli aspetti legali e fiscali per operare sul mercato locale e un focus sulla gestione dei flussi finanziari nelle operazioni cross-border.
Taiwan rappresenta un interlocutore privilegiato per settori in cui il Made in Italy è già apprezzato: meccanica avanzata, agroalimentare, farmaceutico, beni di lusso ed energie rinnovabili. La nascita della Camera di commercio italo-taiwanese completa il quadro delle istituzioni italiane presenti a Taipei, accanto all’ufficio ICE e alla rappresentanza diplomatica (UIPECC), creando un vero e proprio “Sistema Italia” a supporto delle imprese.
Con la guida di Franco Quaglia, la nuova Camera intende diventare un punto di riferimento per le aziende che vogliono affacciarsi su un mercato ad alto potenziale, favorendo contatti, scambi e opportunità concrete di crescita.