Provincia | 21 settembre 2025, 17:22

Vininvilla 2025: a Villafranca un’edizione all’insegna della sperimentazione

Dal concorso enologico con 101 vini alla nuova piazza delle Donne, il sindaco Macchia: "Esperienza su cui riflettere, utile per preparare il futuro della manifestazione"

L'inaugurazione di Vininvilla 2025

L'inaugurazione di Vininvilla 2025

L’edizione 2025 di Vininvilla è giunta a conclusione, portando un’edizione con alcune novità: dalla masterclass, guidata dal professor Vincenzo Gerbi al secondo premio per i produttori, fino a un nuovo luogo suggestivo in cui cenare e brindare, piazza delle Donne.

"Questa sedicesima edizione - commenta il sindaco Anna Macchia - verrà ricordata come quella della sperimentazione: esperienza necessaria per riflettere e preparare il futuro a uno degli eventi più importanti di Villafranca. Intanto ci soddisfa la partecipazione dei produttori al concorso enologico (101 vini presentati) e una buona presenza alle degustazioni della mostra mercato ospitata in Sala Bordone".

La mostra mercato ha dato possibilità di degustare e acquistare anche i vini non premiati, a fianco del nuovo menù della cena principale cucinato dalla brigata di Monferrato On Stage.

Parole di pregio sono state rivolte anche a piazza delle Donne, come ricorda il sindaco: “"Il nuovo spazio urbano si è rivelato il luogo ideale per ospitare gli eventi più rappresentativi del paese. Si è cenato e ascoltato musica con un occhio alle colline e uno alle sculture di Giorgia Sanlorenzo dedicate alle donne: dettagli di bellezza che hanno saputo creare un'atmosfera particolare".

Il concorso enologico e i vini premiati

Organizzato dal Comune con la collaborazione di Onav e Associazione Vininvilla, il concorso ha visto premiati i produttori, venerdì, nella Sala Consiliare del Municipio. Confermato il patrocinio alla manifestazione del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Ai dipendenti comunali e ai volontari impegnati nell'evento il ringraziamento del primo cittadino.  

Vininvilla d'oro (massimo riconoscimento)

Categoria bianchi: Prasulè Terre Alfieri docg - Arneis, Vaudano Enrico & Figli (Cisterna d'Asti).

Dolci: Canelli docg Moscato, Ghione Luigi Mario di Edoardo Ghione & C. (Canelli).

Rossi:Ultimum Albugnano Nebbiolo doc, Terre dei Santi (Castelnuovo Don Bosco).

Spumanti: Totocorde Alta Langa docg, Giulio Cocchi (Cocconato).

Rosati: Roseus Piemonte Rosato doc, Fratelli Rovero, (San Marzanotto d'Asti).

Vininvilla Best value for money (miglior rapporto qualità-prezzo in enoteca, riconoscimento introdotto quest'anno)

Spumanti: Spumante dolce Freisa di Chieri doc, Terre dei Santi (Castelnuovo Don Bosco). Bianchi: A-Stim Piemonte Viognier doc, La Montagnetta (Roatto).

Rossi: Le Vignole Nizza docg, Cantina Sociale Barbera dei Sei Castelli (Agliano Terme).

Redazione

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
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