Cultura e tempo libero | 21 settembre 2025, 14:00

Moncalvo, un teatro per dodici appuntamenti

Dal 14 novembre, una nuova stagione per incontrare storie, voci e sensibilità diverse

Teatro Comunale di Moncalvo (immagine d'archivio)

Teatro Comunale di Moncalvo (immagine d'archivio)

Sette spettacoli in abbonamento e cinque liberi da novembre ad aprile animeranno la nuova stagione del Teatro Municipale di Moncalvo, portando in scena nomi noti del panorama teatrale italiano, testi inediti, spettacoli musicali e produzioni emergenti.

“Il nuovo cartellone si preannuncia ricco e variegato - ha dichiarato il sindaco Diego Musumeci - sette spettacoli in abbonamento e cinque fuori abbonamento, per un totale di dodici appuntamenti capaci di incontrare gusti e sensibilità differenti. Dalla prosa al teatro circo, fino ai concerti, l’offerta artistica si distingue per qualità e pluralità, rendendo il Teatro Civico uno spazio sempre più aperto e inclusivo. Ci auguriamo che il pubblico, moncalvese e non solo, continui a partecipare con entusiasmo, lasciandosi coinvolgere da una delle forme d’arte più antiche e affascinanti”.

La stagione 2025/26 è realizzata grazie alla collaborazione tra il Comune di Moncalvo, la Fondazione Piemonte dal Vivo e Arte & Tecnica, e si conferma come un appuntamento culturale di riferimento per il territorio, capace di unire leggerezza, riflessione e contemporaneità. Inoltre, quest’anno si inserisce in cartellone un appuntamento speciale dedicato alla danza contemporanea nell’ambito di We Speak Dance, la rassegna diffusa promossa da Piemonte dal Vivo che porta la danza contemporanea nei teatri piemontesi.

“Con la stagione 2025/2026 del Teatro Civico di Moncalvo - spiega Matteo Negrin, direttore di Piemonte dal Vivo - rinnoviamo l’impegno di Piemonte dal Vivo a rendere il teatro un’esperienza viva, accessibile e condivisa. La programmazione nasce dal desiderio di connettere territori, comunità e linguaggi artistici, valorizzando il dialogo tra tradizione e contemporaneità. È grazie alla collaborazione con le istituzioni del territorio che possiamo costruire un’offerta culturale solida, radicata nei luoghi e proiettata verso il futuro”.

Il programma incluso con l'abbonamento

Venerdì 14 novembre 2025 apre la stagione Luca Bizzarri con “Non hanno un (amico) dubbio”, scritto con Ugo Ripamonti e tratto dal fortunato podcast di Chora Media. Uno spettacolo che alterna comicità e disincanto per raccontare l’Italia di oggi, tra cultura pop, politica e contraddizioni quotidiane.

Venerdì 5 dicembre sarà la volta di “Baby Reindeer” di Richard Gadd, con Francesco Mandelli, per la regia di Francesco Frangipane. Un potentissimo monologo da cui Netflix ha tratto nel 2024 l’acclamata miniserie, che racconta un’ossessione, un trauma e un’identità in crisi.

Venerdì 16 gennaio 2026, il palco accoglie “Non ci resta che ridere” di e con Stefano Masciarelli e Fabrizio Coniglio, con musiche dal vivo di Francesco Digilio. Uno spettacolo che fonde comicità, satira e grande musica italiana per un viaggio tra ricordi, aneddoti e battute taglienti.

Venerdì 6 febbraio, si cambia tono con “Come diventare ricchi e famosi da un momento all’altro”, firmato da Emanuele Aldrovandi che esplora, con il suo stile tagliente e feroce, quel rapporto talvolta estremo e distruttivo che abbiamo instaurato tra felicità e realizzazione personale.

Gli ultimi tre titoli della stagione portano in primo piano la riflessione sui temi di genere e il ruolo delle donne nella società e nella cultura contemporanea.

Venerdì 13 febbraio, Gioia Salvatori è protagonista di “Avere una brutta natura”, un “varietà tutto storto” tra stand-up e teatro, che decostruisce cliché, tabù e ruoli femminili. Con un linguaggio irriverente e tagliente, la Salvatori accompagna il pubblico tra stereotipi e contraddizioni.

Sabato 7 marzo, “Mi dimetto da uomo”, scritto e diretto da Sergio Assisi, affronta con ironia e sarcasmo le fragilità del maschile contemporaneo. Una riflessione teatrale sulla crisi identitaria dell’uomo moderno, a ridosso della Giornata Internazionale della Donna.

Domenica 22 marzo, ore 17 lo spettacolo di danza “Edere”, nell’ambito della rassegna We Speak Dance, porta in scena corpi femminili e presenza poetica: una creazione che parla di radici, libertà e appartenenza.

Spettacoli fuori abbonamento

Domenica 30 novembre, Traviata, opera libera in prosa, di e con Elena Romano, Andrea Caldi e Fabio Fassio. Una Traviata spogliata dello sfarzo operistico ma non della sua anima. È la proposta audace e innovativa de La Bottega di Cyrano, neonata compagnia teatrale che porta con sé il prestigio e l'esperienza trentennale dello storico Teatro degli Acerbi di Asti. In scena solo tre attori, Andrea Caldi, Fabio Fassio ed Elena Romano, per interpretare una delle opere più celebri al mondo. Senza orchestra, senza scenografie imponenti, lo spettacolo si affida al potere evocativo della parola e alla forza della storia di Violetta e Alfredo. Un omaggio in prosa al capolavoro di Giuseppe Verdi che, grazie alle atmosfere musicali curate da Federico Gheduzzi, riesce a trasportare il pubblico nell'intimità dei personaggi.

Domenica 1 febbraio, “Hedy Lamarr, una donna tra genio e bellezza”. La vera storia di una delle più belle attrici degli anni 30 e 40, una donna divisa tra l’arte e la scienza, non solo attrice, ma anche ingegnere ed inventrice di ciò che diventerà il moderno wireless. Lo spettacolo vedrà in scena Maddalena Rizzi per la Seven cults produzione e la regia di Filippo D’Alessio.

Domenica 22 febbraio, “Un giardino di aranci fatto in casa”, nota commedia di Neil Simon. Ironia e sentimento per una piacevole commedia che affronta il problema, più che mai attuale, dei rapporti padri-figli, esaltando l’autenticità dell’affetto familiare. La commedia sarà portata in scena dalla compagnia Parlapa’ di Santena ed interpretata da Alessandro Marrapodi e Claria Vigasio.

Sabato 14 marzo, “Soldiers of love”, concerto tributo a Sade portato in scena dal gruppo Soldiers of love.  L’idea di rendere omaggio a Sade, icona del pop-soul, che a cavallo tra gli anni ’80-’90 ha segnato profondamente il panorama musicale di quel tempo, risponde anche all’esigenza di celebrarne l’originalità nello stile e la particolare raffinatezza della produzione discografica, che le ha permesso di diventare una delle donne più influenti nella musica di tutti i tempi con quasi 80 milioni di dischi venduti.

 

Sabato 18 aprile, “AL-fieri, oggi Vittorio”, riallestimento in prima nazionale della nuova commedia di Agar. Lo spettacolo vede Vittorio Alfieri soggiornare a Napoli (come realmente avvenuto) tra servi e amici di umili condizioni dai quali pretende la lettura della sua tragedia: Saul. Un “clima” napoletano che trasforma il conte Alfieri in un Vittorio dal volto più umano, senza maschera tragica.

Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21.00, tranne dove indicato diversamente. La campagna abbonamenti prenderà il via il 7 ottobre con le modalità indicate di seguito.

Convenzioni e biglietti

Le stagioni comunali 2025/26, organizzate in collaborazione con Piemonte dal Vivo, primo nella graduatoria dei circuiti multidisciplinari regionali del Ministero della Cultura, ampliano il proprio sistema di collaborazione con altri Enti e, oltre a confermare le convenzioni già attive con i tesserati FAI e con Abbonamento Musei, quest’anno si aggiunge una nuova opportunità per i possessori della Carta Effe, grazie alla collaborazione con Feltrinelli.

Abbonamento 7 spettacoli

  • posto unico 95 euro

Biglietti singoli (spettacoli in abbonamento)

  • Platea, prima galleria centrale
     intero 18 euro
     ridotto 15 euro

Non hanno un amico e Mi dimetto da uomo

  • Platea, prima galleria centrale
     posto unico 22 euro
  • Seconda galleria centrale, prima galleria laterale
     intero 20 euro
     ridotto 18 euro

Edere

  • posto unico 15 euro

Prezzi per tutti gli spettacoli fuori abbonamento

Posto unico intero 15 euro

Posto unico ridotto 13 euro

Posto unico ridotto abbonati 12 euro

Le tariffe ridotte sono dedicate a: under 25, iscritti UTEA (dietro presentazione della tessera), over 60, associati Polisportiva C.R.Asti asd, clienti Cassa Di Risparmio Di Asti dietro esibizione documento che attesti appartenenza ente, abbonati della stagione teatrale di Asti e Nizza Monferrato, previa presentazione dell’abbonamento per la stagione teatrale 2025/2026, possessori Abbonamento Musei Piemonte e Valle d’Aosta, Tesserati FAI, possessori Carta Effe Feltrinelli.

 

MODALITA’ DI VENDITA

Abbonamenti

Gli abbonati della passata stagione 2024/2025 potranno esercitare la prelazione sul posto per il rinnovo dell’abbonamento a 7 spettacoli dal 7 al 21 ottobre 2025, telefonando presso la Drogheria Broda al numero 0141917143 orario di negozio dal martedì alla domenica mattina, o inviando una mail all’indirizzo info@arte-e-tecnica.it.

I nuovi abbonamenti possono essere prenotati dal 22 ottobre al 4 novembre 2025.

Tutti gli abbonamenti possono essere ritirati a Moncalvo dall’11 al 14 novembre dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19 (la domenica solo dalle ore 10 alle ore 12) presso la Drogheria Broda Piazza Garibaldi 10, oppure il giorno del primo spettacolo in abbonamento entro le ore 20, avvertendo in caso di impossibilità a passare durante i giorni indicati. La biglietteria del Teatro è aperta dalle 19:30 in caso di spettacolo serale e dalle ore 16 in caso di spettacolo pomeridiano.

Biglietti singoli

La vendita dei biglietti singoli sarà effettuata solo il giorno stesso dello spettacolo presso la biglietteria del Teatro dalle ore 19.

È possibile prenotare i posti a partire da venerdi’ 7 novembre dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 16 alle 19 telefonando presso la Drogheria Broda di Moncalvo al numero 0141917143 oppure, solo per informazioni o urgenze, al numero 373 869 5116 dalle 9:30 alle 12:30 dal lunedì al venerdì, o inviando un e-mail a info@arte-e-tecnica.it.

Tutti i biglietti prenotati dovranno essere ritirati il giorno dello spettacolo obbligatoriamente un quarto d'ora prima dell'inizio dello spettacolo.  A prenotazione scaduta, i posti prenotati saranno messi in vendita.

Per l'acquisto degli abbonamenti e degli spettacoli in abbonamento il pagamento è possibile esclusivamente tramite POS.

Per info: www.arte-e-tecnica.it

Gli abbonati della stagione 2025/2026 del Teatro Municipale di Moncalvo possono acquistare gli spettacoli fuori abbonamento al prezzo speciale di €12 se prenotati contestualmente all’abbonamento.

Redazione

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
Requisiti richiesti? Bisogna lasciarsi andare. Più che farti intervistare, ti devi guardare dentro. Senza aver paura di raccontarmi ciò che ci troverai...

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