Cultura e tempo libero | 18 ottobre 2025, 18:20

La psicologia sale sul palco: Michele Mezzanotte porta "Chiedi allo Psy" al Teatro Alfieri

Una serata per esplorare relazioni, felicità e cambiamento attraverso un dialogo aperto e autentico con il pubblico

Michele Mezzanotte

Michele Mezzanotte

La psicologia esce dalla tradizionale stanza d’analisi per approdare direttamente a teatro. Giovedì 23 ottobre alle 21, il sipario del Teatro Alfieri di Asti si alzerà su "Chiedi allo Psy", un nuovo appuntamento "extra stagione" organizzato da Audere che vedrà protagonista Michele Mezzanotte.

Psicoterapeuta, psicologo, autore e conferenziere di successo, Mezzanotte porterà in scena un format innovativo e coinvolgente. Durante la serata, risponderà direttamente alle domande del pubblico su temi universali come le relazioni, il cambiamento, la ricerca della felicità, la realizzazione personale e il significato del dolore.

L'evento si preannuncia molto più di una semplice conferenza o di una lezione accademica. Come sottolineato dagli organizzatori, sarà "un incontro autentico, in cui la psicologia si fa parola viva, dialogo, esperienza", il tutto guidato da uno stile chiaro, empatico e profondo. Un'occasione unica per avvicinarsi alla psicologia in modo diretto e partecipativo.

I biglietti per la serata sono disponibili esclusivamente online sul sito TicketOne. I prezzi variano a seconda del settore: 34,5 euro per platea, barcacce e primo ordine di palchi; 28,5 euro per il secondo e terzo ordine di palchi e per il loggione.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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