Asti 1-0 Sanremese 72' Bresciani
Sotto un leggero sole autunnale, al “Censin Bosia” si affrontano Asti e Sanremese, separate da soli due punti in classifica. È uno scontro diretto anticipato, con i galletti di Camillo Cascino che cercano riscatto dopo il ko interno contro la Biellese e i liguri di Fabio Fossati — ex tecnico biancorosso — che arrivano con fiducia e 4 punti raccolti nelle ultime due giornate.
L’Asti è reduce da un momento storico: la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia Serie D, traguardo mai raggiunto prima. I galletti vogliono ora ritrovare continuità anche in campionato.
Rientra Catania, al fianco di Chillemi, dopo quasi un mese tra squalifica e infortunio, per un tandem offensivo pensato da Cascino proprio per giocare insieme.
Primo tempo
La prima occasione del match arriva al 4’: mischia in area astigiana dopo una smanacciata di Brustolin, il pallone capita sui piedi di Djorkaeff che calcia alto da ottima posizione.
Scampato il pericolo, l’Asti prova a fare la partita. Garcia Magnelli è un treno sulla destra: chiama il pallone in profondità e mette dentro un cross teso, ma la difesa ospite si salva.
La Sanremese si riaffaccia in avanti con una conclusione alta di Andreis dalla distanza. Il ritmo resta alto ma le occasioni scarseggiano: entrambe le squadre si affrontano a viso aperto, attente a non concedere troppo.
Nel finale di tempo cresce la pressione ligure. Prima Ceschin, di testa su palla inattiva, sfiora il vantaggio; poi Garcia, su una mischia, raccoglie il pallone vagante ma trova la difesa biancorossa a chiudere ogni varco.
In extremis, Gjura rischia l’autogol deviando sopra la traversa un pallone velenoso di Djorkaeff. Si va al riposo sullo 0-0, con poche emozioni ma grande intensità.
Secondo tempo
La ripresa si apre con due cambi per la Sanremese, che parte subito all’attacco. Asti in affanno, incapace nei primi minuti di alzare il baricentro. Osuji, appena entrato, si rende subito pericoloso con una girata di testa che sfiora il palo alla sinistra di Brustolin.
Al quarto d’ora arriva la brutta notizia per i galletti: il rientrante Catania, dopo uno scatto, si accascia a terra e deve lasciare il campo in barella. L’attaccante avverte un dolore muscolare importante, che andrà valutato nei prossimi giorni.
L’Asti però non si abbatte e reagisce con orgoglio. Al 27’ il Censin Bosia esplode: Mancini appoggia di testa per Bresciani che, di prima intenzione, lascia partire un bolide mancino al volo dal limite. Il pallone piega le mani a Bohli e si insacca all’angolino. È 1-0 per i galletti.
Sulle ali dell’entusiasmo l’Asti prova a chiudere la partita, mentre la Sanremese si riversa in avanti alla ricerca del pareggio. Gli ultimi dieci minuti sono di sofferenza: Andreis e Osuji spingono, Djorkaeff taglia alle spalle di Garcia Magnelli e calcia forte col mancino, ma il pallone colpisce il palo esterno.
Nel finale si aprono spazi enormi. Chillemi conduce un contropiede generosissimo, arriva al limite ma calcia alto. Poi Ferrante, già ammonito, interviene in ritardo e si prende il secondo giallo: Sanremese in dieci.
L’Asti amministra il vantaggio e sfiora il raddoppio ancora con Bresciani, che trova solo l’esterno della rete con un altro mancino potente.
Tre punti pesantissimi e squadra in crescita
Il triplice fischio sancisce la vittoria dell’Asti, che torna a sorridere dopo la sconfitta con la Biellese e per la prima volta tra le mura amiche in questo campionato, conquistando tre punti dal peso specifico enorme.
La squadra di Cascino mostra compattezza, carattere e capacità di soffrire, trascinata da un Bresciani in giornata di grazia.
La Sanremese esce sconfitta ma a testa alta, dopo aver colpito un palo e costruito diverse occasioni pericolose.
Le videointerviste dei protagonisti
Il tabellino del match
Terna arbitrale: Alessandro Cisternini (Seregno), Raffaele Salituro (Cosenza), Nicolò Matteo Presta (Cosenza)
A.S.D. Asti: Brustolin, Ropolo, Toma, Gjura, Gatto, Catania (63’ Bresciani), Chillemi, Bonora (63’ Soplantai), Garcia Magnelli, Podestà (88’ Ferrari), Mancini
A disposizione: Costantino, Isoldi, Bresciani, Ferrari, Soplantai, Pisciotta, Rainero, Erbini, Ciucci
Mister: Camillo Cascino
Sanremese: Bohli, Bregliano, Garcia, Djorkaeff, Moreo (73’ Sambou), Monticone (46’ Osuji), Cavaliere (72’ Ferrante), Grosso, Vindigni (46’ Di Fino), Andreis (86’ Santanocito), Ceschin
A disposizione: Gattuso, Di Fino, Santanocito, Sambou, Osuji, Cepele, Cipriani, Nervino, Ferrante
Allenatore: Fabio Fossati
Marcatori: 73’ Bresciani
Ammoniti: 38’ Vindigni, 39’ Chillemi, 43’ Catania, 89’ Ferrante, 92’ Ferrante
Espulsi: 92’ Ferrante
Recupero: 2’ (1t), 5’ (2t)
Annotazioni: espulsione per doppia ammonizione































