Sport | 26 ottobre 2025, 18:24

Spada GPG, il CSA brilla alla prima prova regionale

Dodici atleti in pedana nel weekend: risultati positivi che confermano il lavoro svolto in sala d'armi

I piccoli spadisti con i tecnici Pasqua e Mandarini

I piccoli spadisti con i tecnici Pasqua e Mandarini

Weekend ricco di soddisfazioni per i giovani atleti del CSA (Club Scherma Asti e Alba), impegnati nella 1a Prova Regionale GPG (Gran Premio Giovanissimi) di spada maschile e femminile. La competizione si è svolta a Borgosesia (VC) tra sabato 25 e domenica 26 ottobre.

La spedizione del CSA, composta da 12 piccoli atleti, ha portato a casa tre piazzamenti di rilievo. Il risultato più prestigioso è arrivato da Nicole Scarzello Piumatti, della sezione di Alba, che ha conquistato un ottimo terzo posto nella categoria Bambine.

Molto positive anche le prove degli atleti della sezione di Asti: Ginevra Dadone ha chiuso al 5° posto nella categoria Giovanissime, mentre Maksim Semernin si è classificato 6° nella categoria Maschietti.

Oltre ai tre atleti che hanno raggiunto le fasi finali, sono scesi in pedana al palazzetto dello sport vercellese anche Nicolò Rissone, Ettore Massano, Cristian Bonanni, Giacomo Filippini, Edward Centola, Luigi Talarico, Tommaso Bovone, Nassim Ouhammou e Ana Catarina Arruda.

Secondo lo staff tecnico presente, composto dagli istruttori Giuliano Pasqua e Alessandro Mandarini, tutti i partecipanti hanno fornito buone prestazioni sia nella fase a gironi che in quella a eliminazione diretta. I piazzamenti ottenuti confermano che la qualità del lavoro svolto in sala d’armi sta dando i suoi frutti.

Redazione

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Vacanze Astigiane

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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