Stanotte l'Astigiano si è risvegliato in un clima decisamente invernale, con valori minimi scesi sotto lo zero in diversi comuni della provincia. Le stazioni della rete di Dati Meteo Asti hanno registrato le prime gelate diffuse della stagione, soprattutto nelle aree di fondo valle.
In pianura, le temperature più basse sono state rilevate a Capriglio con -1,5°C, seguita da San Marzano Oliveto e Boglietto di Costigliole d'Asti, entrambe ferme a -1,3°C. Anche a Castellero il termometro è sceso fino a -1,0°C.
Secondo il monitoraggio riportato da Dati Meteo Asti, la notte appena trascorsa ha rafforzato l'effetto dell'inversione termica nei settori più freddi, mentre in quota si evidenziano temperature insolitamente miti, con lo zero termico risalito fino a 3579 metri (dato radiosondaggio di Cuneo Levaldigi).
Particolare rilievo anche a livello regionale: la centralina di San Giovanni Belbo di Camerana (CN), a 622 metri di quota, ha segnato -3,2°C, valore più basso del nord-ovest sotto i 4000 metri, inferiore anche a quello della storica stazione di Plateau Rosà (AO).
Dati di questo tipo, consultabili in tempo reale grazie alla rete delle stazioni meteorologiche locali, offrono una fotografia dettagliata dei microclimi astigiani e rappresentano un supporto prezioso per agricoltori e cittadini nella gestione dei rischi legati alle gelate precoci.
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