È un’interpellanza a risposta scritta, indirizzata al Sindaco e agli Assessori competenti, quella depositata dai gruppi consiliari di Europa Verde-Verdi, Uniti si può, Prendiamoci cura di Asti, PD e Movimento 5 Stelle. Il documento prende le mosse dalle dichiarazioni del progettista, l’ingegner Mondo, sulla rotatoria di corso Savona realizzata per servire l’insediamento del supermercato Lidl.
Dalle informazioni fornite a giustificazione dell’opera, i consiglieri evidenziano alcuni punti critici: la rotatoria è concepita esclusivamente per il traffico generato dal market; nasce per gestire un nodo viario che si complicherà con l’apertura dell’esercizio commerciale; e Lidl sarà una presenza fortemente generatrice di traffico, con un potenziale incremento di passaggi di auto e mezzi pesanti su corso Savona stimato, in base ai numeri forniti, fino a dieci volte superiore all’attuale. Viene inoltre precisato che "il tratto di pista ciclabile sarà in realtà un marciapiede su cui, volendo, le bici potranno circolare".
Il nodo dell’inquinamento atmosferico
Questa articolata narrazione, si legge nell’interpellanza, lungi dal ridurre le preoccupazioni, le conferma, specie riguardo all’opportunità di collocare un’attività così impattante in un’area già critica. Viene sollevato con forza il tema dell’inquinamento atmosferico, finora rimasto in secondo piano. I consiglieri sottolineano il “beffardo ossimoro” per cui il supermercato sorge a pochi metri dal semaforo monitorante il malessere ambientale in ingresso alla città.
Le domande al Comune
I firmatari pongono quindi una serie di domande precise, chiedendo se, nell’iter autorizzativo, sia stato calcolato l’incremento di inquinamento da traffico e se tale verifica fosse prevista nell’incarico progettuale. Si chiede inoltre di visionare i risultati di questi studi, con dati sulla qualità dell’aria attuale e previsionale, con particolare riferimento al particolato fine PM2.5, al PM10 e agli ossidi di azoto.
L’interpellanza si conclude con una richiesta di documenti, tra cui l’affidamento dell’incarico progettuale e il progetto esecutivo autorizzato, e con ulteriori interrogativi sul potenziamento del trasporto pubblico per servire il supermercato e sulla prevista infrastruttura per il parcheggio protetto delle biciclette, in ottemperanza alle normative europee.










