Lunedì 24 novembre, alla fondazione Giovanni Goria di piazza San Martino, verrà inaugurata la mostra fotografica e documentaria "Adelmo e gli altri: le vittime omosessuali del confino fascista”.
Adelmo aveva 18 anni quando fu condannato al confino per la sua omosessualità, un destino che accomunò numerosi altri giovani vittime della repressione fascista.
Il progetto, già allestito a Torino, Genova, Padova, Bergamo, Bologna e Firenze, ora approda ad Asti, dando la possibilità di riflettere su una pagina oscura della storia italiana, spesso trascurata e dimenticata, e che offre a tutti uno spunto di riflessione sui temi della discriminazione, dei diritti civili, dell'inclusione.
La mostra sarà accessibile gratuitamente fino al 5 dicembre 2025, con visite guidate per le scuole secondarie di secondo grado.
Per maggiori informazioni contattare lo 0141354835 oppure rivolgersi a info@israt.it e info@fondazionegoria.it.
![Erio Grosso con "Tramonto di fuoco"](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/E_9a45255ec9.jpg "Erio Grosso con "Tramonto di fuoco"")
