Eventi | 08 dicembre 2025, 10:13

Festa annuale di Apri Asti: un pomeriggio di celebrazione e solidarietà al Teatro Nostra signora di Lourdes

L'associazione retinopatici e ipovedenti festeggia con la cittadinanza domenica 14 dicembre, con premiazioni, intrattenimento e momenti di condivisione

La presidente Apri Renata Sorba

La presidente Apri Renata Sorba

Apri Asti (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti ETS ODV), in collaborazione con l'associazione Donne per le donne, propone la tradizionale festa annuale che si terrà domenica 14 dicembre al Teatro Nostra Signora di Lourdes ad Asti, con inizio alle 17.

L'iniziativa rappresenta un importante momento di incontro e condivisione per la comunità locale, con l'obiettivo di sensibilizzare sul tema della disabilità visiva e celebrare le attività svolte dall'associazione durante l'anno. L'ingresso è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza, che potrà partecipare a un pomeriggio ricco di contenuti ed emozioni.

Il programma della giornata

La manifestazione si articolerà in diversi momenti significativi, dopo i saluti delle autorità, presentazione delle attività svolte da nel corso dell'anno, con un focus sui progetti realizzati e sui servizi offerti a favore delle persone con disabilità visiva

Alle 17:30 - Momento clou della serata con la consegna del prestigioso Premio "Occhi aperti 2025", riconoscimento che l'associazione assegna a persone o enti che si sono distinti per il loro impegno nel campo della solidarietà e dell'inclusione sociale.

A seguire intervento degli ospiti d'onore, figure significative del territorio che hanno sostenuto le attività dell'associazione.

Alle 18 - Intrattenimenti a sorpresa che animeranno la serata con momenti di spettacolo e allegria. Seguirà un rinfresco.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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