Ieri, domenica 7 dicembre, il Vespa club vespisti moderni Asti ha animato la propria sede al Circolo Way Assauto con lo scambio di auguri natalizi, un momento di convivialità che ha intrecciato festività e riflessione.
L'occasione ha permesso di premiare i soci nella classifica turistica del 2025, celebrando i percorsi percorsi in sella alle iconiche due ruote, e di svelare i programmi per il 2026, ricchi di iniziative che promettono di rivitalizzare la passione vespistica.
Omaggio ai soci scomparsi
Tra i ricordi più toccanti, quello dedicato al compianto Paolo Morra, figura esemplare del club, appassionato di viaggi in Vespa e della sana amicizia che lega i soci.
Il presidente Roberto Borsato ha annunciato che il raduno nazionale per il 50° anniversario della Vespa Et3, di cui Morra era possessore, sarà a lui dedicato: l'evento si terrà a Castelnuovo Don Bosco l'11 e 12 luglio.
Analoga memoria per Gigi Baldasso, con un memorial previsto il 1° maggio durante il Vespa Tour Dolce&Salato.
“Abbiamo perso una persona esemplare come Paolo, appassionato di viaggi in Vespa e della nostra sana amicizia", ha dichiarato Borsato, sottolineando la vicinanza alle famiglie con stima e affetto.
Queste iniziative non solo onorano il passato, ma rafforzano il legame comunitario del club astigiano, custode di una tradizione che unisce strade e storie.
Prospettive per la nuova stagione
La presentazione dei programmi 2026 ha entusiasmato i presenti, con notevoli appuntamenti che spazieranno da raduni tematici a tour enogastronomici, mantenendo viva l'essenza del motoclub. Il Vespa Club Vespisti Moderni Asti si conferma così punto di riferimento per gli amanti delle storiche Vespe, intrecciando heritage e futuro in un calendario che invita alla partecipazione attiva.










