Cronaca | 18 dicembre 2025, 18:53

Salumi e formaggi rubati e nascosti in un anfratto: la polizia li trova e restituisce la merce

Il bottino, del valore di centinaia di euro, è stato recuperato dagli agenti della Volante. Indagini lampo per risalire al legittimo proprietario

La restituzione del bottino al proprietario

La restituzione del bottino al proprietario

Non oro o gioielli, ma una refurtiva decisamente più "golosa" e dal valore economico tutt'altro che trascurabile. È un recupero singolare quello effettuato nella giornata di ieri dagli agenti della Volante della Questura di Asti, che hanno sventato quello che sembrava essere un furto su commissione o comunque mirato a prodotti di alta qualità.

Durante i consueti servizi di controllo del territorio, l'attenzione degli operatori è stata attirata da un nascondiglio di fortuna. In un anfratto, celati alla vista dei passanti, erano stati stipati numerosi prodotti caseari e salumi.

Una dispensa a cielo aperto

Non si trattava di pochi pezzi, ma di un quantitativo ingente, il cui valore commerciale è stato stimato in diverse centinaia di euro. Probabilmente gli autori del furto avevano deciso di occultare momentaneamente la merce in quel punto, utilizzandolo come deposito temporaneo in attesa di tornare a recuperarla in un secondo momento, quando le acque si fossero calmate.

La restituzione del maltolto

Il ritrovamento, però, è stato solo il primo passo. Gli agenti della polizia non si sono limitati al recupero, ma hanno avviato immediate indagini per comprendere la provenienza di quei beni alimentari. Grazie a un lavoro rapido di verifica, gli operatori sono riusciti a risalire in breve tempo all'identità della vittima del furto.

La vicenda si è conclusa con il sorriso del legittimo proprietario: rintracciato dalle forze dell'ordine, ha potuto riavere indietro l'intera merce, che è stata restituita intatta, evitando così un danno economico pesante per la sua attività.

Betty Martinelli

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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