Sanità | 18 dicembre 2025, 12:46

I Carabinieri di Asti donano un sorriso e un televisore ai bambini dell'ospedale

Un'iniziativa solidale del Comando Provinciale nel reparto di Pediatria per alleviare la degenza dei piccoli pazienti

Un gesto di vicinanza ha portato un po’ di serenità nel reparto di Pediatria dell’Ospedale di Asti. I Carabinieri del Comando Provinciale hanno donato ai piccoli pazienti un nuovo televisore e una serie di piccoli regali, portando sorrisi ed emozione ai bambini e alle loro famiglie. L’iniziativa, nata dallo spirito solidale dell’Arma, si è svolta alla presenza del personale sanitario, che ha espresso gratitudine per un momento capace di rendere più lieve la degenza.

Un televisore per lo svago e regali per la gioia

Il televisore, destinato agli spazi comuni del reparto, offrirà ai bambini un’occasione di svago e distrazione durante le giornate di ricovero. I regali consegnati hanno invece acceso negli occhi dei piccoli la gioia semplice di sentirsi pensati e coccolati, un tocco di normalità in un momento difficile.

Le parole del comandante: "Parte attiva della comunità"

"La nostra missione non è solo garantire sicurezza, ma essere parte attiva della comunità", ha sottolineato il Comandante del Comando Provinciale, Colonnello Giovanni Di Niso. L’ufficiale ha ribadito l’importanza di iniziative che rafforzano il legame tra istituzioni e cittadini, in particolare quando si tratta dei più piccoli e vulnerabili.

Un gesto semplice ma carico di significato, che conferma come la presenza dei Carabinieri sul territorio vada oltre il servizio quotidiano, trasformandosi anche in attenzione, solidarietà e umanità.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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