Storie di Orgoglio Astigiano | 05 dicembre 2023, 18:00

"Stati Generali dell'Orgoglio Astigiano": tutte le emozioni della serata, sold out con oltre 300 persone (FOTOGALLERY)

Ognuno dei cinquanta premiati aveva a disposizione un minuto di tempo per raccontarsi, anche in videocollegamento dall'estero

Galleria fotografica a cura di Efrem Zanchettin - Merfephoto

Galleria fotografica a cura di Efrem Zanchettin - Merfephoto

 

Quella sera ce l'ho scolpita nella mia mente e nel mio cuore.

Vi è mai capitato di trovarvi in momenti incredibilmente emozionanti, ma di essere completamente offuscati dai vostri pensieri, dalle vostre paure, dalle vostre ansie, da quasi non ricordarvi cosa avete vissuto?

La sera del 14 novembre a Teatro Alfieri, il momento conclusivo degli "Stati Generali dell'Orgoglio Astigiano", me la ricordo tutta alla perfezione, dall'inizio alla fine. Un incantesimo, come un qualcosa di magico, una grande emozione di cui sentivamo il bisogno.

Prova ne è stata l'incredibile partecipazione degli astigiani. Oltre 300 persone in sala, sintomo evidente di quanto ci fosse necessità di questa ventata d'aria fresca in città.

In viaggio la cosa migliore è... perdersi

"In viaggio la cosa migliore è perdersi. Quando ci si smarrisce, i progetti lasciano il posto alle sorprese, ed è allora, ma solamente allora, che il viaggio comincia" (N. Bouvier)

Abbiamo iniziato con questa citazione la serata del 14 novembre, cui ha fatto seguito la proiezione del video emozionale, realizzato per noi da Paolo Cortese. Un itinerario emozionale tra volti, luoghi e scorci della nostra città.

Hai un minuto di tempo per dirmi... chi sei

Dopo il saluto dell'editore de "La voce di Asti" - gruppo More News, Enrico Anghilante, la serata "Insieme per Orgoglio" ha visto le storie di Orgoglio Astigiano protagoniste. Ognuna di loro aveva a disposizione un minuto di tempo per raccontarsi al pubblico, nei modi più disparati.

Alle spalle un maxischermo con un timer che sanciva l'inesorabile tempo che scorre. C'è stato chi si è affidato a poche parole, chi a tante e veloci, chi a un gesto, chi ancora alla proiezione di un video che raccontasse per loro.

E chi ancora ha scelto di esibirsi, come Milo Scotton ed Enrico Iviglia. 

Il palco del Teatro Alfieri ha accolto e visto premiati Milena Anfosso, la Scuderia Draghi Rossi, Yuca Yamashita, Le Diabolike, Paolo Galeone, il team NewBiX, Giulia Soriani, Davide Carbone, Fabio Mengozzi, Aurora Faletti, i ragazzi di Indieflash (Andrea Guida e Gabriele Bosco), Laura Binello, Mathew Guiotto, Elena Zo, Daniele Villata, Diego Bongiovanni, Demetrio Paolin, Matteo Varallo, Stefano De Simone, Mariacristina Falbo e la famiglia di OraLavora, Marco Cavanna, Elodi Artusio, My Day Academy, Maurizio Campia, Francesco Bergamasco, Milo Scotton, Enrico Iviglia, Gilberto Pavanello, Lorenzo Tusa, Paolo Grana, Paloma Carla Mendola, Federico Gamba e la famiglia del Panda OffRoad Games, i ragazzi di Animated Football (Michael Giuca e Federico Badella), Massimo Umberto Tomalino, Alessandro De Muro, il moto club Alfieri.

Il videocollegamento da quasi tutti i continenti

Stessa regola del minuto anche per gli astigiani in videcollegamento dall'estero: Simone Dallosta (dalla Germania), Chiara Gavuzzi (dall'Australia), Fabrizio Aimar (dagli USA, Texas), Matteo Devecchi (dalla Francia), Eleonora Aquilini (dalla Spagna), Aurora Montalto (dalla Scozia), Marco Pugliese (da Zanzibar).

Anche questa è stata un'esperienza inedita e incredibile. Quella sera a Teatro eravamo tutti insieme: abbiamo superato ogni distanza fisica ed emotiva, eravamo in quel momento, tutti. Inutile dire che non avrei potuto desiderare niente di più bello, personalmente e professionalmente.

Un ampio ventaglio di esperienze. Ossigeno

Sul palco del Teatro Alfieri quella sera è andato in scena un ventaglio incredibile di esperienze, di valore umano, di territorio. Per me è stato ossigeno, è stata nuova linfa vitale. È stato ricominciare a credere in qualcosa e a farlo con la consapevolezza di non essere più sola.

I premi speciali

Il primo premio speciale della serata è andato alle Diabolike Giulia Francesca Massaglia e Stefania Caretta, tra le prime sostenitrici del progetto di "Orgoglio Astigiano", autrici del logo e della copertina del libro "Storie di Orgoglio Astigiano".

Premio speciale Reale Mutua, invece, per Maurizio Campia.  

Nel corso della serata sono stati premiati anche i sostenitori del progetto: Reale Mutua - Agenzia Asti, l’azienda Decar - Peluche & Toys e la ditta F.lli Antoniazzi.

Durante la serata è stato anche proiettato un video speciale, realizzato da Andrea Olimpi, che documenta le emozioni della corsa del Palio di Asti di quest'anno.  E, parlando di tradizioni, si è parlato anche di valorizzazione del territorio attraverso un'altra rubrica centrale del nostro quotidiano, "Vacanze Astigiane", di Davide Palazzetti, che sul palco ne ha raccontato la mission. 

Insieme

La serata non poteva quindi che concludersi con tutti sul palco. Giusto epilogo del main event di una rubrica diventata progetto soprattutto grazie alla forza dei legami umani venutisi a creare in questi mesi.

Abbiamo cominciato il viaggio ed è stato bellissimo. Insieme.

La galleria fotografica dei premiati, firmata da Efrem Zanchettin - Merfephoto

Riviviamo insieme l'intera serata attraverso la fotogallery di Efrem Zanchettin.

 

Elisabetta Testa


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Orgoglio Astigiano è un progetto che vuole portare alla luce storie di vita e di talenti del territorio, che trova il suo spazio nella rubrica settimanale “Storie di Orgoglio Astigiano”, a cura della giornalista Elisabetta Testa.

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
Requisiti richiesti? Bisogna lasciarsi andare. Più che farti intervistare, ti devi guardare dentro. Senza aver paura di raccontarmi ciò che ci troverai...

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