Cultura e tempo libero | 16 aprile 2024, 15:44

Castello di Annone: personale di Daniela Bussolino nel suo paese natale

Il 20 e 21 aprile, l'artista esporrà alcune sue opere presso il Salone Comunale

Daniela Bussolino

Daniela Bussolino

Dopo una serie di apprezzate esposizioni delle sue opere, la pittrice Daniela Bussolino, figlia prediletta di Castello di Annone, torna a casa per una mostra personale che promette di essere un viaggio emozionante attraverso il suo evolutivo percorso artistico.

Il Salone Comunale di Castello di Annone si prepara ad accogliere, il 20 e 21 aprile, una selezione delle sue creazioni più significative. La mostra offrirà ai visitatori l’opportunità di esplorare l’universo creativo di Bussolino, con una particolare attenzione al mondo della danza e ai suoi ballerini stilizzati il primo giorno, e ad altre tematiche il giorno successivo.

L’inaugurazione, prevista per il 20 aprile alle ore 17, vedrà la presenza del rinomato critico d’arte Pasquale Di Matteo, rappresentante italiano della prestigiosa società artistico-culturale giapponese Reijinsha. Di Matteo offrirà ai presenti una guida critica attraverso le opere dell’artista, svelando la complessità e la magia celata dietro ogni pennellata.

Ma l’evento non si limiterà a una mera esposizione visiva. I visitatori avranno la possibilità di partecipare a un’estrazione speciale che premierà alcuni fortunati con opere selezionate di Bussolino.

Inoltre, la mostra si propone come un gesto di solidarietà verso la comunità. L’obiettivo è raccogliere fondi per l’acquisto di un defibrillatore da donare al Comune di Castello di Annone, trasformando l’arte in un veicolo di beneficenza e miglioramento sociale.

Per maggiori dettagli sull’evento, è possibile contattare il numero 328/1228194 o inviare un’email a daniela.bussolino@gmail.it

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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