Il cantautore astigiano Igor Nogarotto rende un sentito tributo a Cesare Pavese con il suo nuovo singolo, intitolato proprio "Lavorare stanca", ispirato all'omonima opera dello scrittore delle Langhe.
Un verso chiave dell'opera pavesiana, "La vita va vissuta lontano dal paese: si profitta e si gode e poi, quando si torna, come me a quarant'anni, si trova tutto nuovo. Le Langhe non si perdono", ha profondamente toccato l'artista, spingendolo a questa dedica musicale.
Nogarotto stesso spiega il suo legame con Pavese e la sua terra d'origine: "Sono cresciuto come Pavese sulle colline delle Langhe, ho respirato lo stesso humus e la stessa dedizione al lavoro, poi mi sono trasferito nella metropoli (Roma), ma quando torno nella mia terra natìa, è ogni volta una vacanza, scompaiono nostalgia e senso di solitudine". E aggiunge: "La campagna mi riporta alla radice della semplicità, dei valori veri, del sacrificio che nobilita, mostrandomi quanto la formalità cittadina sia meccanica e limitante".
Il videoclip del brano "Lavorare stanca" è disponibile all'indirizzo https://youtu.be/VS4v0cszmeA
"La voce del Servo": un percorso di crescita attraverso la musica
Il singolo è estratto dall'album "La voce del Servo", concepito come un controcanto a "La voce del Padrone" di Franco Battiato. L'album narra la condizione del Servo, inteso metaforicamente come la gente comune. Ogni brano è associato a una parola chiave che rappresenta una tappa nel percorso di crescita del Servo. Attraverso un viaggio sonoro motivazionale che tocca temi come "depressione, utopia, rivoluzione, estasi, ipocondria, frustrazione, preghiera, speranza", il protagonista musicale cerca il proprio riscatto sociale.
Nogarotto ricorda l'impatto della musica di Battiato sulla sua vita: "Il primo giorno d'autunno del 1981 mia madre mi fece ascoltare la cassetta ‘La voce del padrone’ del Maestro e da allora la musica è la mia linfa, la mia compagna, il mio rifugio. Spero con il mio disco di dare una scossa emotiva a chi è in letargo stimolativo così come Battiato ha fatto con me."
In una scelta controcorrente rispetto alle dinamiche attuali, Nogarotto ha deciso di non distribuire "La voce del Servo" sulle piattaforme digitali. L'unico modo per ascoltare l'album è sostenere direttamente l'artista attraverso una campagna di crowdfunding disponibile al link https://www.gofundme.com/f/la-voce-del-servo-nuovo-album-di-igor-nogarotto.