Cultura e tempo libero | 27 maggio 2025, 12:59

Asti chiude le anteprime del Festival del Medioevo con Alessio Innocenti e il suo "Medioevo Immaginato"

Mercoledì 28 maggio in Sala Pastrone l'ultimo appuntamento prima della seconda edizione del festival dedicato all'età di mezzo

Un immagine della celebre serie Game of Thrones

Un immagine della celebre serie Game of Thrones

Si conclude con un viaggio tra storia e leggenda il ciclo di anteprime del Festival del Medioevo Astese. Mercoledì 28 maggio alle ore 18.00 la Sala Pastrone ospiterà la presentazione del libro "Medioevo Immaginato" di Alessio Innocenti, noto divulgatore e creatore della popolare rubrica #unminutodimedioevo.

L'incontro, moderato dall'assessore alla cultura Paride Candelaresi insieme a Barbara Molina, promette di svelare come il Medioevo continui a vivere nell'immaginario contemporaneo. "Asti è il luogo ideale per questo racconto - spiega Innocenti - qui il Medioevo non è solo storia, ma parte viva del paesaggio urbano con le sue torri e la sua architettura".

Il volume analizza il complesso rapporto tra la realtà storica e le rappresentazioni artistiche che hanno trasformato l'età di mezzo in un universo fantastico popolato da cavalieri, draghi e misteri. Dalle opere d'arte alle serie tv, dalle architetture ai film, l'autore dimostrerà come questa epoca continui a ispirare la creatività moderna.

L'appuntamento rappresenta l'ultima tappa del percorso preparatorio alla seconda edizione del Festival del Medioevo Astese, in programma il prossimo settembre. Un'occasione per comprendere come un'epoca spesso definita "buia" brilli invece di luce propria nella cultura contemporanea.

L'ingresso è libero fino a esaurimento posti. Per informazioni è possibile contattare l'ufficio cultura del Comune di Asti.

Redazione

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
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