Mostre | 02 giugno 2025, 09:50

Le emozioni prendono forma: nuova mostra collettiva di Artemisia

Dal 7 all'11 giugno al circolo Way Assauto, un percorso artistico per esplorare il sentire umano attraverso diverse forme d'arte

Le emozioni prendono forma: nuova mostra collettiva di Artemisia

L'Associazione culturale Artemisia torna a dialogare con la città attraverso la sua nuova mostra collettiva, intitolata “Il linguaggio delle emozioni tra sogno e realtà”. L'appuntamento è fissato da sabato 7 a mercoledì 11 giugno presso gli spazi del circolo Way Assauto, in via Pietro Chiesa 20.

Fondata nel 2018, l'associazione si dedica alla promozione dell'arte figurativa in tutte le sue espressioni – dal disegno alla pittura, dalla scultura alla ceramica e fotografia. Artemisia si ispira a principi di solidarietà sociale, con l'obiettivo di realizzare iniziative di promozione artistica, culturale e sociale per i propri soci e per l'intera cittadinanza.

Tra le sue attività figurano l'organizzazione di mostre, esposizioni, corsi formativi e artistici, oltre al sostegno di scambi culturali e al confronto con realtà analoghe a livello regionale ed extraregionale. L'associazione si propone come un punto di incontro e laboratorio creativo aperto a tutti, organizzando anche convegni, incontri e viaggi finalizzati alla divulgazione e conoscenza dell'arte.

La mostra “Il linguaggio delle emozioni tra sogno e realtà” invita, come suggerisce il titolo, a un'esplorazione dell'universo emotivo. Ogni artista partecipante esprime, attraverso il proprio approccio tecnico e la propria sensibilità, le emozioni suscitate dall'arte e quelle che intende comunicare ai visitatori.

Visitare l'esposizione significa immergersi passo dopo passo nelle opere e nell'animo di chi le ha create. L'ispirazione creativa degli artisti trae linfa dall'uomo, dal suo lavoro, dall'ambiente e dalla sua storia. Comprendere l'essenza di ogni opera equivale a cogliere la dedizione e la passione dell'artista. Come sottolineano dall'associazione, i colori si appoggiano sulla carta, sulla tela, sul legno, impressi in successione, tratto dopo tratto, per fondersi con lo sforzo della passione.

Gli artisti di Artemisia descrivono questo processo creativo come un percorso da condividere: "È come aprire un sentiero, tracciare una via, segnare una pista", una strada che attendono di percorrere insieme ai visitatori.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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