Eventi | 06 agosto 2025, 10:01

Montegrosso d’Asti: “#bassa velocità. Vite in viaggio sui treni regionali”

Storie, suoni e incontri raccolti sui treni regionali diventano teatro: sabato 9 agosto, nello scenario del Treno tra le vigne, va in scena lo spettacolo del Teatro dell’Orsa per il Festival “Paesaggi e Oltre”

Teatro dell'Orsa, #bassa velocità (ph. Gaetano Nenna)

Teatro dell'Orsa, #bassa velocità (ph. Gaetano Nenna)

Sabato 9 agosto alle 21.30, nella suggestiva cornice del Treno tra le vigne di Montegrosso d’Asti, andrà in scena “#bassa velocità. Vite in viaggio sui treni regionali”, del Teatro dell’Orsa. L’interprete e autore dell’opera Bernardino Bonzani ha costruito lo spettacolo attraverso le storie di persone incontrate durante lunghi viaggi sui treni regionali in tutta Italia, nell’arco dei mesi.

“Cosa vuol dire, viaggiare a bassa velocità? Trovare storie nelle pieghe del tempo, intercettare vite invisibili - racconta la regista Monica Morini - Dall’Emilia al Lazio, dalle Marche alla Puglia, dalla Toscana alla Calabria: è un affresco che abbraccia l’Italia, questo spettacolo, traccia di un viaggio che si dipana dentro anni di ricerca sui treni regionali italiani, durante i quali l’autore e interprete Bernardino Bonzani si è messo in ascolto di persone di ogni età”.

Tre anni di viaggi e incontri, prima e durante la pandemia, seguendo una sola regola: costruire l’itinerario tappa dopo tappa, spostandosi con i treni regionali. Da qui nasce lo spettacolo, come racconta Bonzani: “Non ci sono previsioni di arrivo, ci si lascia guidare dagli incontri e dalle situazioni inaspettate. La lentezza è una condizione che unisce. Il treno regionale rilascia un’orma ambientale con impatto minore, è più economico e portatore di un’umanità varia e da scoprire. Canoni che nella vita reale non sempre sono considerati un vantaggio, ma che per la ricerca drammaturgica e il teatro rappresentano un tesoro”.

Antonella Talamonti, responsabile della direzione musicale, osserva: "Sul treno gli incontri sono fatti di visi, di corpi, di suoni. I dialetti, i colori delle voci, l’espressività musicale delle parole scambiate mutano secondo l’itinerario. La musica non può prescindere da questa ricchezza tutta italiana, fatta di culture diverse conviventi nel raggio di un centinaio di chilometri. Il canto di tradizione orale e la canzone popolare d’autore affiorano tra il rumore dei treni e le parole del narratore; sono canti che vengono da lontano, mormorati, intimi, che portano paesaggi dell’anima. Tra i suoni del qui e ora e i suoni dell’altrove si apre uno spazio per il ricordo, per i molti modi in cui la vita parla di sé”.

Lo spettacolo sarà presentato nell’ambito della ventiquattresima edizione del Festival Paesaggi e oltre. Teatro e musica d’estate nelle terre dell’UNESCO a cura del Teatro degli Acerbi.

Per Info e prenotazioni via WhatsApp accedere al link https://www.appuntamentoweb.it/paesaggi-e-oltre-2025/paesaggi-e-oltre-2025-treno-tra-le-vigne-sabato-9-agosto/.

Redazione

Leggi tutte le notizie di VACANZE ASTIGIANE ›

Vacanze Astigiane

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium