Cultura e tempo libero | 15 agosto 2025, 18:18

Il Monfrà Jazz Fest continua il suo racconto nella settimana ferragostana

Dal 14 al 17 agosto ritorna la magia del jazz tra i paesaggi UNESCO del Monferrato

Il Monfrà Jazz Fest continua il suo racconto nella settimana ferragostana

Dopo la decina di giorni no-stop di giugno, il Monfrà Jazz Fest è tornato protagonista nella settimana di Ferragosto con quattro giorni dal 14 al 17 agosto. Il festival, giunto all'ottava edizione, sta facendo scoprire al pubblico attraverso la musica altri luoghi, sapori e tradizioni del Monferrato, territorio riconosciuto dall'UNESCO.

Gli eventi in programma ad agosto sono interamente dedicati alla Valcerrina, ai suoi boschi e ai pittoreschi borghi, dove il tema "fughe e ritorni" si declina nella ricerca interiore e nel dialogo tra uomo e natura. Quattro "concerti cartolina" stanno portando il jazz nei luoghi più suggestivi del territorio.

Si è iniziato ieri 14 agosto a Piancerreto con il duo Nicora:Palazzo nel Parco della casa museo dell'artista Armand Gatti, si prosegue oggi 15 agosto a Varengo con il Na Bossa Trio in un omaggio a Vinicius De Moraes. Il weekend si completerà domani 16 agosto a Cantavenna con la cantante catalana Carolina Alabau e domenica 17 agosto all'Anfiteatro di Mombello Monferrato con il Kind of Trio.

Il festival si concluderà poi a settembre con il focus "Wine&Spirit" e i concerti presso la Distilleria Magnoberta, ormai tradizione consolidata per Casale Monferrato.

Il claim "Semi di Jazz. Fughe e Ritorni" rappresenta la visione artistica del 2025: esplorare il jazz come linguaggio della migrazione e dell'evoluzione, includendo musiche nate dalla diaspora culturale come klezmer, tango, fado e gipsy. Ogni concerto diventa un gesto di memoria e rinascita, portando la musica nei boschi, cortili e vigneti del Monferrato.

Informazioni e programma completo: www.monjazzfest.it

Redazione

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
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