Dal 23 al 28 settembre 2025, Castelnuovo Don Bosco si prepara ad accogliere il Castel Art Festival, rassegna culturale dedicata quest’anno al tema della “Libertà”. Una settimana intensa di appuntamenti tra danza, musica, teatro, cinema, letteratura e incontri con autori, pensata per coinvolgere un pubblico ampio e variegato.
Martedì 23 settembre: l’apertura con la danza
Il festival si aprirà nel cortile dell’Ex Andriano, in via Madonna del Castello 1, alle ore 18.30. Protagonista sarà l’Ukrainian Dance School, fondata da Iuliia Moskvinova e guidata dalle maestre Alessia Saraceno e Valentina Pizzicara, che proporrà un viaggio nei molteplici linguaggi della danza: dal classico al contemporaneo, dall’improvvisazione all’hip hop. Ogni gesto sarà racconto ed emozione, in uno spettacolo che vuole diventare respiro dell’anima.
A seguire, Claudia Tura porterà in scena “L’Origine – Finestre sul Punto Zero”, un lavoro che intreccia danza, movimento e parola per esplorare il concetto di inizio, tra simboli primordiali e forze contrapposte. La serata si concluderà con la presentazione dei corsi di teatro, danzamovimentoterapia e musica dell’associazione Turnandré, insieme ai corsi della stessa scuola di danza.
Mercoledì 24 settembre: musica e memoria
Alle ore 21.00, nell’Ala di Piazza Don Bosco, la Banda Musicale Municipale diretta da Aldo Caramellino proporrà un concerto tra colonne sonore, tradizione bandistica e successi internazionali. La serata sarà dedicata al ricordo del Dottor Pietro Andriano, figura di rilievo per la comunità, ricordata dal figlio, il professor Felice Andriano.
Giovedì 25 settembre: il cinema sociale
Nella Sala Consiliare, sempre alle 21.00, sarà proiettato il film “Onde di terra” di Andrea Icardi. Ambientato nelle Langhe degli anni Settanta, racconta i matrimoni combinati tra contadini locali e donne del Sud, con una trama che intreccia speranza e disillusione. Al termine ci sarà l’incontro con il regista.
Venerdì 26 settembre: letteratura e riflessioni
La mattinata sarà dedicata alle scuole con la premiazione del concorso letterario e la presentazione del volume che raccoglie i racconti selezionati.
In serata, alle 20.30 sotto l’Ala di Piazza Don Bosco, spazio all’incontro con Paolo Ruffini. L’attore e autore presenterà il suo romanzo “Benito, presente!” (Baldini + Castoldi), in cui un professore antifascista si trova a Predappio alla fine dell’Ottocento e si confronta con un giovane Benito Mussolini. Una storia che pone domande cruciali sul potere dell’educazione e sulle alternative alla violenza.
Sabato 27 settembre: musica, laboratori e teatro
La giornata offrirà molteplici appuntamenti. Dalle 15.00 alla Sala Consiliare si terranno i laboratori open day a cura della compagnia Ciaparat e di Valentina Veratrini, aperti a bambini, ragazzi e adulti.
Alle 16.00, a Cascina Gilli, sarà la volta di “Free Roads On Free Chords”, spettacolo musicale di Wildboy One Man Show che attraversa la storia della musica dalle radici del blues fino al rock’n’roll.
In serata, alle 21.00 nell’ex Chiesa San Bartolomeo, Assemblea Teatro porterà in scena “L’Inafferabile in bici con Bartali e Lulù”, spettacolo dedicato al campione Gino Bartali, riconosciuto “Giusto tra le Nazioni” per aver salvato centinaia di vite durante la persecuzione nazista.
Domenica 28 settembre: libri e memoria
La chiusura del festival sarà interamente dedicata alla letteratura. Dalle 10.00 alle 19.00, in Piazza Dante, si terrà la prima edizione della Fiera del Libro, organizzata da Argonauta Edizioni, con case editrici indipendenti, incontri con autori e stand gastronomici della Pro Loco. La Biblioteca Comunale curerà anche una mostra fotografica d’epoca dedicata a Castelnuovo Don Bosco.
La mattina, dalle 9.00 alle 12.00, presso la Casa di Soggiorno per Anziani San Giuseppe, si terrà il progetto “Libri Umani”, esperienza ispirata alle Human Libraries, in cui i “libri” sono persone pronte a condividere le loro storie di vita con i lettori.
Infine, alle 21.00 nella Sala Consiliare, Assemblea Teatro presenterà il docufilm “U-Boat. Cronache dall’Atlantico” con la presenza dell’autore Renzo Sicco. La proiezione sarà accompagnata da letture interpretative e offrirà uno sguardo autentico e toccante sulla storia di un sommergibile tedesco negli ultimi giorni della Seconda Guerra Mondiale.