Attualità | 13 ottobre 2025, 16:31

Sciopero igiene ambientale il 17 ottobre: possibili disservizi per la raccolta rifiuti

Ad Asti e in Provincia potrebbero verificarsi variazioni nei servizi di Asp e San Germano. Garantiti solo i servizi essenziali per ospedali e mercati.

Sciopero igiene ambientale il 17 ottobre: possibili disservizi per la raccolta rifiuti

Venerdì 17 ottobre il servizio di Igiene Urbana ad Asti e in diversi comuni della provincia potrebbe subire variazioni a causa dello sciopero nazionale del comparto igiene ambientale. Lo rende noto Asp, precisando che, nonostante l'astensione dal lavoro, saranno comunque garantiti i servizi essenziali riservati ad aree mercatali, ospedali, cliniche e carceri.

Nello specifico, nella città di Asti potrebbero verificarsi disservizi all'Ecocentro di via Ceca e allo sportello Igiene Urbana di corso Cavallotti 45, dove solitamente si svolgono le pratiche e si ritirano i sacchetti per la raccolta differenziata. Potrebbero essere interessati anche lo sportello per l'illuminazione votiva cimiteriale e l'accesso alla sede Asp di corso Don Minzoni 86.

Per quanto riguarda i Comuni della Provincia di Asti consorziati Cbra, il servizio di raccolta rifiuti attuato in collaborazione con San Germano potrebbe non essere regolare. Possibili interruzioni sono segnalate anche per gli Ecocentri di Nizza Monferrato e Grazzano Badoglio.

Per aggiornamenti in tempo reale sul servizio, è possibile consultare il sito www.asp.asti.it, contattare i numeri verdi 800 991141 (per il Comune di Asti) e 800 713628 (per i Comuni consorziati Cbra), o utilizzare l'app Junker.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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