Eventi | 28 ottobre 2025, 11:41

Le Guardie d’Onore e U.N.I.R.R. di Asti hanno commemorato Valter Bergia

La cerimonia in suffragio del già vicepresidente U.N.I.R.R. Asti e in memoria dei dispersi in Russia e dei defunti di Casa Savoia

La delegazione di Asti delle Guardie d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon e la sezione provinciale di Asti dell’U.N.I.R.R guidate dal presidente commendator Giovanni Triberti hanno partecipato sabato 25 ottobre alla Santa Messa a suffragio della Guardia d’Onore fu vicepresidente della sezione provinciale di Asti dell’U.N.I.R.R. Valter Bergia e a ricordo dei caduti e dispersi della campagna di Russia e dei defunti di Casa Savoia.

Valter Bergia, uomo di indubbie qualità morali ci ha lasciato prematuramente ma nel suo ricordo le persone che lo hanno conosciuto e stimato si sono riunite presso la parrocchia San Giacomo a Pratavecchia di Dronero (CN) alla presenza di autorità civili, militari e religiose.

Numerose Guardie della Delegazione e della sezione UNIRR hanno preso parte alla giornata, organizzata dal vicepresidente dottor Franco Morello.

La cerimonia è stata allietata dai canti del mezzosoprano dottoressa Paola Nebiolo, mentre gli alfieri erano coordinati dal vice comandante della stazione dei Carabinieri di Montiglio Gavino Porcheddu.

Il presidente Triberti al termine della celebrazione ha portato i saluti e il ricordo del presidente nazionale dell’U.N.I.R.R. dottor Giovanni Soncelli e del presidente nazionale delle Guardie d’Onore capitano di vascello Ugo d’Atri.

CS

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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