"Je suis ici". Io sono qui. È un'affermazione potente che invita a dare valore al presente e all'attimo da vivere. È questo il titolo e il cuore della mostra di Cristina Saimandi, artista cuneese, che inaugura domenica (23 novembre) nello spazio BAart di Agliano Terme.
Fino al 31 dicembre, l'esposizione presenterà un percorso che si muove tra il figurativo e l'astratto, raccontando la ricerca e la sperimentazione dell'artista attraverso tele, sculture, disegni e installazioni. Al centro, un dialogo costante tra natura e spiritualità.
Il titolo francese riprende una delle frasi che ricorrono nei lavori di Saimandi, parole scritte e a volte cucite sulle tele, in un gioco che ricorda la scrittura automatica surrealista. Il filo che attraversa i suoi lavori non è solo estetico, ma diventa un gesto simbolico per ricucire l'esistenza.
È la materia stessa a guidare la ricerca dell'artista: "Sia nella pittura sia nella scultura continuo ad amare la sperimentazione", spiega. "Sono i materiali che diventano protagonisti piuttosto che strumenti di rappresentazione. La materia mi attira e mi attirano i suoi depositi e le sue stratificazioni e modificazioni nel tempo".
Un esempio tangibile di questo approccio è l'opera "Tracce di paesaggio". Si tratta di appunti emotivi su carta nati durante un viaggio a piedi che Saimandi, appassionata di montagna e arrampicata, ha intrapreso da Savigliano, in provincia di Cuneo, fino alla cima del Monviso, attraversando la Valle Varaita. Un cammino di sei giorni che è diventato anche un film, "A passo lento. Capogrillo e il Re di Pietra", realizzato in collaborazione con Paolo Ansaldi, Simone Longo, Marco Giacomelli e Valentina Ruffa, per riflettere sul sottile filo che lega uomo e natura.

L'arte per Saimandi è un "cammino di crescita, anche spirituale", inteso come capacità di cogliere momenti particolari che esulano dalla quotidianità e fanno "vibrare le corde dell'anima". Ne è testimonianza "Respiri", l'installazione sonora che le è valsa il Premio MIDeC (Museo Internazionale del Design Ceramico) 2023. L'opera è composta da quattro ceramiche che richiamano la forma di brocche. Dalla loro apertura, però, non fuoriescono liquidi ma suoni. Avvicinando l'orecchio, si percepisce un respiro e una voce, elaborati dal musicista Siro Giri e diffusi da mini casse interne. Le ceramiche, forgiate a mano, diventano così scrigni di un mondo intimo e un richiamo al rapporto simbiotico con la "madre terra".
La ricerca dell'artista esplora anche altri temi. La figura femminile è ritratta con proporzioni sfalsate, lontane dai codici estetici contemporanei e dagli stereotipi di bellezza. "Già da bambina ero testarda e ribelle nei confronti del 'cliché' della bimba a vestitini e fiocchetti", afferma Saimandi, rivendicando la libertà di fare ciò che le piaceva. Ricorrente è anche la figura del melograno, un chiaro riferimento al mito di Persefone, simbolo di rinascita, fertilità e alternanza delle stagioni.
La mostra "Je suis ici" rientra nella rassegna DegustArt, un progetto nato dalla collaborazione con il Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato. L'iniziativa unisce la promozione artistica alla valorizzazione delle eccellenze del territorio. Per tutta la durata dell'esposizione, ogni domenica ai visitatori sarà offerto in degustazione un calice di Barbera d'Asti, con la partecipazione di venticinque produttori di Agliano Terme.
Lo spazio BAart, che ospita l'evento, fa parte della rete museale astigiana della Fondazione Asti Musei. L'inaugurazione della mostra si terrà domenica 23 novembre alle 12.
Focus sull'artista
Cristina Saimandi si dedica sin da giovanissima allo studio e alla ricerca artistica. Si forma al liceo Artistico di Cuneo e completa gli studi all'Accademia Albertina di Torino. Attualmente, alterna la professione di insegnante presso il liceo artistico Ego Bianchi di Cuneo all'attività artistica, prediligendo il disegno, la ceramica e la scultura. La sua indagine, praticata attraverso sperimentazioni non scontate di tecniche e materiali, intreccia il quotidiano e il visionario.
È tra i tre vincitori del premio Midec 2023 e vincitrice del primo premio NeviglieGoodWine 2023. È stata selezionata alla 62° edizione della mostra della ceramica di Castellamonte nel 2023. Ha vinto il premio internazionale Città di Torino, sezione scultura, nel 2010 e ha ricevuto la menzione speciale del premio Città di Alba nel 2008. Ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive in Italia e all'estero.
Informazioni e orari
Mostra: Je suis ici
Sede: BAart, piazza San Giacomo 2, Agliano Terme
Date: Dal 23 novembre al 31 dicembre 2025
Inaugurazione: Domenica 23 novembre, ore 12
Orari: Tutti i giorni dalle 10 alle 18. Chiuso il mercoledì.
Contatti: +39 0141 1490964, info@baart.it, www.baart.it
Social: La rassegna è presente sui canali Facebook e Instagram del BAart














