Cultura e tempo libero | 28 novembre 2025, 08:28

"Elena. Storia di una bambina sola nella Shoah": Rondolino apre gli incontri di dicembre del Polo Cittattiva

Due videoconferenze gratuite per chiudere il 2025: si parte il 4 dicembre con la storia di Elena Colombo, si conclude il 12 con "Nero indelebile" di Mirella Serri

Il castello di Cisterna

Il castello di Cisterna

Il Polo cittattiva Astigiano Albese chiude il 2025 con due importanti appuntamenti culturali in videoconferenza, dedicati alla memoria storica e all'attualità politica. 

La storia di Elena Colombo apre il ciclo di dicembre

Il primo appuntamento è fissato per giovedì 4 dicembre alle 18 in videoconferenza su piattaforma Meet. Fabrizio Rondolino presenterà il suo libro "Elena. Storia di Elena Colombo, una bambina sola nella Shoah", edito da Giuntina. 

L'autore dialogherà con Nicoletta Fasano, approfondendo la vicenda di una bambina che ha vissuto in solitudine l'orrore della persecuzione nazifascista, un racconto che intreccia memoria personale e storia collettiva.

Mirella Serri chiude l'anno con "Nero indelebile"

Il secondo e ultimo incontro del 2025 si terrà venerdì 12 dicembre alle 18, sempre in videoconferenza. Protagonista sarà Mirella Serri, che presenterà "Nero indelebile. Le radici oscure della nuova destra italiana" (Longanesi). 

L'autrice dialogherà con Mario Renosio per analizzare le origini e le continuità ideologiche che caratterizzano l'attuale panorama politico italiano, un'indagine storica e giornalistica di grande attualità.

Come partecipare

Per iscriversi agli incontri è necessario compilare il modulo disponibile al link: https://forms.gle/ByYYDnADNrWVSxwXA

Per ulteriori informazioni è possibile scrivere a: polocittattiva_formazione@icsandamiano.edu.it.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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