Cultura e tempo libero | 30 dicembre 2025, 10:57

A Nicola Lagioia la VII edizione del Premio Lions per le prefazioni

Lo scrittore si aggiudica la prima sezione del concorso. Ancora aperto fino al 20 gennaio il bando per le scuole su Natalia Ginzburg

A Nicola Lagioia la VII edizione del Premio Lions per le prefazioni

La prima sezione della VII edizione del PREMIO LETTERARIO LIONS, riservato alle prefazioni, ha un vincitore. È stato comunicato dalla Giuria, presieduta dal professor Mario Barenghi, docente presso l'Università degli Studi Bicocca di Milano e composta da dottoressa Lions Loretta Marchi, professoressa Gianna Cannì, dottoressa Antonella Cavallo, professor Fabio Barricalla, professor Lions Giuseppe Monticone, professor Lions Mario Rivera.

Ricordiamo che la Prima Sezione premia la miglior  "prefazione" tra le opere pubblicate nell'arco dell'ultimo anno. È risultato vincitore Nicola Lagioia, scrittore e conduttore radiofonico, direttore del Salone Internaziinale del Libro di Torino dal 2017 al 2023, per la prefazione alla riedizione del libro "Cristo si è fermato a Eboli" di Carlo Levi edito da Einaudi. La cerimonia di premiazione si terrà il 30 maggio 2026 a Torino presso la sede del Polo del 900, partner del Premio Letterario Lions.

Rimane aperta, sino al 20 gennaio 2026, la partecipazione, da parte degli studenti dei Licei e Istituti medi superiori, alla seconda sezione per prefazioni a un'opera di Natalia Ginzburg e terza sezione per lavori multimediali riferiti a lavori della stessa autrice.

CS

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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