L'anno volge al termine ed è tempo di bilanci. Dopo aver analizzato i primi sei mesi, entriamo nel vivo del trimestre più caldo, non solo per le temperature ma per la densità degli eventi che hanno tenuto gli astigiani con il fiato sospeso. È il periodo che va dalla siccità interrotta dai temporali estivi alla gloria di piazza Alfieri, passando per momenti di profonda commozione collettiva e importanti svolte istituzionali.
Luglio: l'estate dell'angoscia e del sollievo. Bella edizione di Asti Musica
Il mese si apre con un importante avvicendamento ai vertici della cultura locale: Mattioda lascia la presidenza della Fondazione Alfieriana dopo polemiche e impegno. Luglio è però anche un mese di dolorosi addii: Asti perde figure storiche come Salvatore Ingrascì, protagonista della vita amministrativa, e il dottor Paolo Dapavo, stimato medico di famiglia. Anche Nizza Monferrato piange una sua firma storica, il giornalista sportivo Elio Merlino.
Sul fronte sanitario, dopo un intervento record al Massaia su un paziente centenario, arriva la storia che scalda il cuore: Valentina Soriani, infermiera dell'Asl At e campionessa di pallavolo, sceglie di seguire la sua passione. Si mette temporaneamente in aspettativa dal suo lavoro in corsia per volare ad Altamura e tornare a schiacciare sul parquet, dimostrando che con la grinta si possono vincere tutte le sfide.
Ma il cuore di Asti batte forte soprattutto per la scomparsa della 17enne Aurora Ruta. Sono giorni di angoscia che si concludono con un abbraccio liberatorio quando la giovane viene ritrovata sana e salva. Nel frattempo, piazza Alfieri vibra con un'edizione record di Astimusica, culminata con l'energia dei Punkreas.
Agosto: polemiche infuocate e lutto in corsia
Sotto il sole di agosto scoppia il caos ai centri postali per il mancato rinnovo dei precari, mentre la città si divide sull'ordinanza per il contenimento dei piccioni. La protesta sfocia in un acceso sit-in davanti al Municipio, proprio mentre la facciata di Palazzo Civico viene liberata dai ponteggi.
Lo sport regala gioie immense con l'oro per la ValleBelbo Sport firmato da Lucia Tassinario. Ma l'estate è segnata anche da gravi perdite: la sanità piange il dottor Gianluca Rossotto. La cronaca si fa poi inquietante con il ritrovamento di manichini impiccati su un ponte, un gesto rivendicato che impegna la Digos.
Sul fronte delle notizie "leggere", scalda il cuore il grazie pubblico di Antonella Clerici allo staff del Massaia, mentre a Castagnole Lanze Patty Pravo incanta il Festival Contro. Il mese si chiude con la sentenza per Makka Sulaev e la visita di don Ciotti a Portacomaro.
Settembre: l'urlo del Palio e i cancelli chiusi di via Guerra
Settembre si apre con una violenta aggressione in pronto soccorso. Il clima cambia con la sfilata dei bambini, che introduce il Palio dei 750 anni.
La corsa vede il trionfo e l'urlo di gioia del Rione Don Bosco, che colora la città di giallo e blu.
Il mese prosegue con il bagno di folla del Festival delle Sagre e della Douja d'Or. Ma settembre è anche il mese della svolta storica: dopo decenni, il campo rom di via Guerra viene chiuso.
La giustizia registra l'assoluzione piena per Carlo Demartini, mentre i Carabinieri accolgono il nuovo comandante Giovanni Di Niso. Il mese si chiude festeggiando i cent'anni del Mercato Coperto e con il salvataggio di un pony maltrattato.
