È morto la scorsa notte Salvatore Ingrasci, venuto a mancare all’età di 84 anni a seguito di una lunga malattia.
Ingrasci, originario di Milena, in provincia di Caltanissetta, è stato un volto noto della politica astigiana: storico militante della Democrazia Cristiana, ha poi continuato il suo impegno nel Popolo della Libertà e in numerose associazioni civiche, tra cui il Movimento a difesa dei diritti del consumatore e l’Arc Piemonte. Ma è stato il suo impiego alla Camera di Commercio di Asti, durato 39 anni, a renderlo conosciuto al pubblico e diventando un punto di riferimento per i tanti milocchesi ad Asti.
Ingrasci ha ricoperto ruoli importanti anche al Consiglio Nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori e della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti.
A ricordarlo sui social anche il nipote ed ex consigliere regionale Luca Robotti: “Salvatore Ingrasci era mio zio, mio zio acquisito ma molto più zio di quelli di sangue. Salvatore era un uomo per bene, uno che sapeva distinguere il bene dal male, che sapeva di arrivare dagli ultimi e di doversi impegnare perché non ci siano più ultimi”.
Il Rosario sarà recitato domani, alle 19, alla chiesa di San Pietro di Asti, dove si terranno anche i funerali, giovedì 3 luglio alle 9.45.