Un pony che viveva in condizioni di grave sofferenza fisica a Belveglio è stato salvato grazie a un intervento decisivo dei carabinieri forestali di Nizza Monferrato. L'animale, a causa di cure mancate nel tempo, era arrivato a un punto critico: un'alterazione articolare all'arto anteriore destro gli impediva quasi ogni movimento, portandolo a un generale deperimento organico.
L'operazione è scattata in seguito alla segnalazione dell'associazione animalista Enpa. I militari, supportati dai veterinari dell'Asl, hanno raggiunto il luogo e verificato lo stato dell'equide, constatando che la proprietà non aveva seguito le prescrizioni mediche necessarie per garantirne la salute. Di fronte a un evidente quadro di incuria, le autorità hanno disposto il sequestro penale dell'animale.
Il pony è stato immediatamente affidato in custodia giudiziale alla clinica veterinaria universitaria di Grugliasco, in provincia di Torino, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico risolutivo. Ora, grazie all'interessamento dell'Enpa, si sta cercando una struttura idonea per la sua futura riabilitazione funzionale.
La proprietaria è stata segnalata all'autorità giudiziaria per l'ipotesi di reato di maltrattamento di animali.