Eventi | 08 maggio 2025, 14:46

Sale l’attesa per il Palio degli Sbandieratori: sabato 10 maggio piazza Alfieri torna ad ospitare le bandiere astigiane

Montate in queste ore le tribune in piazza Alfieri, che tornerà ad ospitare, dopo lo scorso anno, i 17 gruppi in gara

Merphefoto

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Asti si prepara a vivere un’altra serata di grande emozione e tradizione con il ritorno del Palio degli Sbandieratori, in programma sabato 10 maggio in piazza Alfieri.

 Saranno ben 17 i gruppi partecipanti, pronti a sfidarsi in una gara che ogni anno richiama centinaia di persone.

In città l’atmosfera è già quella dei grandi eventi. La piazza, fulcro della vita cittadina e teatro della celebre corsa di settembre, è in fermento. Le tribune sono già montate dopo che nelle scorse settimane si è rifatto il manto stradale: un intervento voluto dall’assessore al Palio Riccardo Origlia e annunciato durante l’ultimo Consiglio del Palio, pensato per garantire la sicurezza e la resa scenica della manifestazione.

Il Palio degli Sbandieratori torna così per il secondo anno consecutivo a calcare il palcoscenico di piazza Alfieri, e quest’anno lo farà con un’importante novità: la capienza è stata ampliata a 1600 posti a sedere, per accogliere un pubblico sempre più numeroso, coinvolto e partecipe. Una decisione dettata dalle tante richieste arrivate dai comitati del Palio, desiderosi di sostenere i propri atleti.

Le prove ufficiali si sono già svolte il 1° e 2 maggio e proseguiranno il 9 maggio, sempre in orario serale, dalle 20 alle 23. Ma è sabato che la piazza si animerà davvero: alle 20 partirà il corteo da piazza Roma, che raggiungerà piazza Alfieri per dare il via alla cerimonia ufficiale. Alle 20:30 è in programma la consegna dell’Ordine di San Secondo, onorificenza assegnata martedì scorso dalla Giunta comunale. Subito dopo, l’arena sarà tutta per loro: gli sbandieratori e i musici, che si sfideranno sotto lo sguardo attento della giuria della FISB (Federazione Italiana Sbandieratori).

L’ordine di esibizione vedrà aprire la serata Santa Caterina, seguita da San Pietro, San Paolo, San Secondo, Don Bosco, Cattedrale, Santa Maria Nuova, Nizza, Baldichieri, San Lazzaro, San Marzanotto, Torretta, Viatosto, San Damiano, Tanaro, Castell’Alfero, e infine San Martino San Rocco.

Due i drappi in palio, come da tradizione: uno per i musici e uno per gli sbandieratori. A firmarli, ancora una volta, sono stati gli studenti del Liceo Artistico “Benedetto Alfieri” di Asti, con le opere di Elena Manca e Psiche Zanca, chiamate a tradurre in forme e colori l’anima del Palio. Oltre ai premi principali, sarà assegnato anche il riconoscimento speciale del Panathlon Club, destinato al gruppo che presenterà la migliore coreografia.

Insomma, tutto è pronto per una serata che unisce spettacolo, identità e passione. Il conto alla rovescia è cominciato,

Alessandro Franco

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
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Requisiti richiesti? Bisogna lasciarsi andare. Più che farti intervistare, ti devi guardare dentro. Senza aver paura di raccontarmi ciò che ci troverai...

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