Attualità | 24 maggio 2025, 17:08

Gatti randagi senza cure alla 'Casa dell'avvocato' di Asti: raccolto l'appello disperato di Francesco Cocchi, ma il luogo è impraticabile e totalmente degradato [FOTO]

L'uomo, malato, non riesce più ad occuparsene, ma è intervenuto l'assistente sociale Luca Tomatis che presto incontrerà il Comune. "C'è un problema di igiene pubblica"

L'appello disperato dell'81enne Francesco Cocchi è stato raccolto e ora si prospetta, si spera, un futuro migliore per gli anziani gatti randagi che si aggirano tra i ruderi della "Casa dell'avvocato", edificio abbandonato nei pressi del Tanaro.

La vicenda

Il nostro giornale si era ampiamente occupato della vicenda dopo le segnalazioni di Cocchi che fino a qualche mese fa e per 15 anni si è occupato della colonia felina che popolava l’area del rudere. Erano una trentina ad aggirarsi tra i ruderi, ora sono rimasti 5 o 6. Francesco aveva lanciato un appello perché già malato, ma, a parte l'indignazione sui social non aveva ricevuto appoggi né economici né di supporto.

Ora sta molto male ma non riesce a smettere di pensare ai suoi vecchietti rimasti soli, soprattutto durante le ultime piogge che avevano portato via tutto e la zona diventata impraticabile. La colonia è riconosciuta dal Comune,  e ora Francesco non ne può davvero più, ma dopo il nostro nuovo articolo, qualcosa si è finalmente mosso.

L'appello è stato raccolto dall'assistente sociale Luca Tomatis che si è recato sul posto con l'amico fotografo Nazario Olivieri constatando la reale impraticabilità della zona. "E' totalmente impraticabile e priva di qualunque igiene, c'è un forte olezzo di escrementi e per muoverci abbiamo dovuto spostare dei tronchi e sacchi. E' soprattutto un problema di igiene pubblica".

Tomatis ci ha comunicato che l'Associazione difesa felini e l'Aza che gestisce il canile, predisporranno una lettera per esporre le principali problematiche del luogo e ragionare insieme al Comune su come procedere.
"Ho comunicato al sindaco il nostro accesso e ci ha risposto tempestivamente dicendoci di fissare un incontro con i suoi uffici. Siamo contenti per la tempestività della risposta e ci auguriamo si risolva tutto al più presto".

Purtroppo uno dei felini è stato trovato senza vita, i volontari hanno portato del cibo e acqua pulita, ma è difficile occuparsene in condizioni così degradate. Si spera davvero in un intervento tempestivo.


 

Betty Martinelli

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
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