Cronaca | 24 maggio 2025, 14:04

Il mondo della musica scosso e attonito per la morte del sassofonista Michele Lazzarini

Sessant'anni da poco compiuti. è stato colto da malore. Pochi giorni fa aveva aperto Asti jazz con tre band astigiane

Michele "Micky" Lazzarini

Michele "Micky" Lazzarini

**Il rosario si terrà domani, lunedì 26 maggio alle 20.30 nella chiesa di Camo, frazione di Santo Stefano Belbo; il funerale martedì 27 alle 15.

Una terribile notizia scuote il mondo della musica astigiana e italiana. Il sassofonista Michele Lazzarini è morto ieri sera nella sua casa di Camo per un malore. All'arrivo all'ospedale di Verduno era già privo di vita.

Conosciutissimo e amatissimo era in procinto di registrare il suo nuovo disco e aveva iniziato, dopo il Festival di Sanremo, una collaborazione con Shablo, Guè, Joshua e Tormento. Qualche giorno fa aveva suonato al Teatro Alfieri per l'apertura di Asti jazz con I.S.O. Big Band,  e Super Cerot Band, formazioni con le quali suonava spesso, alternando il suo lavoro da solista o con il suo gruppo jazz.

Aveva compiuto 60 anni il 26 aprile scorso e lascia la moglie Marinella, la mamma, la sorella, i figli Giulia, Alberto e Lucia, i tre nipotini e un mare di amici che lo piangono increduli.

Redazione

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
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