Attualità | 14 agosto 2025, 07:30

Castelnuovo Don Bosco onora Don Fabio Attard e si pronuncia sulla crisi di Gaza

Doppia delibera del Consiglio comunale: cittadinanza onoraria all'11° successore di Don Bosco e appello per la pace in Medio Oriente

Un onore per la città natale di Don Bosco

Il Consiglio comunale di Castelnuovo Don Bosco ha conferito all'unanimità la cittadinanza onoraria a Don Fabio Attard, neo-eletto Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana. La delibera, approvata con 9 voti favorevoli su 9 presenti nella seduta del 5 agosto, riconosce il ruolo di Don Attard come 11° successore di San Giovanni Bosco e Gran Cancelliere dell'Università Pontificia Salesiana.

"Questo riconoscimento interpreta i sentimenti dell'intera comunità", ha dichiarato il sindaco Umberto Musso, sottolineando come la figura di Don Attard rappresenti un ponte tra le radici salesiane del territorio e la missione globale della congregazione, presente in 136 paesi. La delibera prevede l'invio della documentazione a Don Attard e la pubblicazione sull'albo pretorio online del Comune.

Una vita al servizio dei giovani

Don Fabio Attard, nato a Gozo (Malta) nel 1959, vanta un percorso ricco di esperienze pastorali e accademiche. Dopo gli studi in teologia e l'ordinazione sacerdotale nel 1987, ha ricoperto incarichi di rilievo tra cui quello di Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile dal 2008 al 2020. La sua elezione a Torino, nel cuore storico della congregazione, rafforza ulteriormente il legame con Castelnuovo Don Bosco, luogo natale del santo fondatore.

La presa di posizione sul conflitto israelo-palestinese

Nella stessa seduta, il Consiglio ha approvato un'altra delibera, sempre all'unanimità, per esprimere preoccupazione sulla crisi umanitaria nella Striscia di Gaza. Il documento impegna il sindaco a sollecitare il Governo italiano a promuovere iniziative diplomatiche per un cessate il fuoco e l'accesso agli aiuti umanitari.

"Nessuno può restare indifferente di fronte a questa situazione", si legge nel testo, che cita l'articolo 11 della Costituzione italiana sul ripudio della guerra. La delibera sarà trasmessa alle massime cariche dello Stato e all'ANCI, confermando l'impegno dell'amministrazione su temi di rilevanza internazionale.

Due delibere, un'unica visione

Le decisioni riflettono la doppia anima di Castelnuovo Don Bosco: da un lato la custodia delle radici salesiane, dall'altro l'apertura alle grandi questioni globali. Mentre la cittadinanza a Don Attard rafforza il legame con la congregazione, la presa di posizione sul Medio Oriente dimostra l'impegno per i diritti umani oltre i confini locali.

Francesca Mezzogori

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
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