Docenti del Vercelli al Convegno nazionale dell’Unione Matematica Italiana
Una scuola di qualità passa inevitabilmente da percorsi di innovazione, trasformazione dei Saperi e dialogo interdisciplinare. È questo lo spirito che anima il Nucleo permanente di Ricerca e Sviluppo didattico del Liceo Scientifico “F. Vercelli”, invitato a relazionare al XXXVIII Convegno UMI-CIIM (tema del convegno: La Matematica serve ancora?), che si è tenuto all’Università di Genova, nello scorso fine settimana.
A presentare i risultati delle ricerche presso è stato il team composto dai docenti Federico Miceli, Carmine Monaco e Ferdinando Zamblera, che ha esposto al nutrito pubblico di insegnanti e docenti universitari la relazione ispirata alla Teoria dei Giochi e realizzata combinando gli insegnamenti di matematica, storia e filosofia (l’Educazione matematica per una cittadinanza attiva, consapevole e critica è infatti l’esauriente sottotitolo del Convegno).
"Continua l’impegno della nostra scuola in Ricerca della didattica e sperimentazione interdisciplinare – ha concluso la neo dirigente scolastica del Vercelli Francesca Messa – utile a dare ampio e nuovo respiro al forte legame tra materie di insegnamento attraverso il rigore scientifico. L’approvazione del mondo accademico e, soprattutto, la ricaduta pratica sui nostri studenti ci stimola a investire su questa progettualità aperta a tutto il territorio e le scuole dell’astigiano".
Open days al Civico Istituto di Musica "Giuseppe Verdi"
All’inizio di settembre, la fine delle vacanze estive ci riporta alla routine di tutto l’anno, la scuola per i più giovani e il lavoro per gli adulti. Oltre a questi impegni, l’avvicinarsi del periodo autunnale vede però anche il ritorno di attività più piacevoli e attese con impazienza da molti, tra cui i corsi del Civico Istituto di Musica “Giuseppe Verdi”, un luogo che nei 200 anni di storia della scuola di musica più antica del Piemonte tuttora in attività è stato frequentato da decine di migliaia di astigiani, in alcuni casi diventati musicisti professionisti di primo piano e molti altri dilettanti che hanno arricchito la propria vita con la pratica di uno o più strumenti.
Sabato 20 e sabato 27 settembre 2025 dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30 il “Verdi” aprirà come ogni anno le sue porte a tutti coloro che desiderano entrare a fare parte di questo fascinoso capitolo di storia astigiana e scoprire la ricchissima offerta didattica dello storico istituto di Via Natta 22, che – pur mantenendosi fedele alle sue gloriose tradizioni – nel corso degli anni ha saputo evolversi di continuo, per rimanere sempre al passo dei tempi. Grazie alla stretta collaborazione tra la Fondazione Academia Montis Regalis di Mondovì, ente di assoluta eccellenza del panorama musicale italiano, che può contare su una lunga esperienza nella gestione delle scuole di musica di base, e dei Musici di Santa Pelagia, l’associazione torinese che ha preso l’istituto in gestione nel 2017, il “Verdi” potrà offrire un ventaglio di proposte sempre più vasto e una grande efficienza sotto gli aspetti logistico e amministrativo, oltre a organizzare progetti didattici e artistici sempre più ambiziosi.
Merita ribadire che il “Verdi” non è un luogo esclusivo in cui si ritrovano quanti possono contare su una vasta cultura musicale, ma mira a diventare la casa di tutti gli appassionati di musica della città, in quanto – oltre alle lezioni individuali e ai corsi collettivi – ospiterà anche incontri, conferenze e alcuni concerti di Regie Sinfonie, la stagione organizzata da quattro anni ad Asti da I Musici di Santa Pelagia. Un’altra falsa convinzione da sfatare è che il “Verdi” si rivolga esclusivamente a bambini e ragazzi: in realtà, l’offerta didattica ha in serbo proposte per persone di tutte le età, a partire dai bambini in età prescolare (praticamente da zero a tre anni), fino agli adulti, che – magari – hanno sognato per tutta la vita di imparare a cantare o a suonare uno strumento e che ci sono riusciti dopo essere andati in pensione.
Il “Verdi” è in grado di offrire un percorso personalizzato per tutti, grazie a docenti di comprovata esperienza e di grande empatia, in grado di garantire eccellenti risultati. E chi non ha voglia di cimentarsi con un violino, un pianoforte o una batteria, potrà iscriversi al coro di voci adulte, una novità inaugurata lo scorso anno che ha ottenuto un grande successo, o al corso di cultura musicale, per scoprire in maniera più consapevole i capolavori della storia della musica.
Nel corso degli Open Days sarà possibile visitare il trecentesco Palazzo Verasis-Asinari, dialogare con i docenti, avere tutte le informazioni che si desiderano e vedere da vicino gli strumenti che si potrebbe finire di amare per sempre. Per avere ulteriori informazioni in merito, si può telefonare dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19 al numero 0141/1706904 o inviare una email all’indirizzo segreteria.asti@musicidisantapelagia.com.
Un diario speciale per gli 800 anni di Nizza Monferrato
In occasione degli 800 anni dalla fondazione di Nizza Monferrato, il Comune, in collaborazione con le scuole della città, ha deciso di portare un ricordo di queste importanti celebrazioni anche tra i banchi di scuola.
Infatti, per il nuovo anno scolastico sono stati realizzati diari che, oltre alla funzione pratica, raccontano storie, curiosità e personaggi illustri della città.
“Credo che questo sia un lavoro di inclusione - ha dichiarato il vicesindaco Ausilia Quaglia - Parlare della nostra città e dei suoi personaggi, credo sia qualcosa di prezioso. Spero che gli insegnanti ne facciano tesoro come mezzo per fare uscire i ragazzi dalla scuola per visitare la nostra città e amarla”.
Presenti all’annuncio ufficiale di questa iniziativa i rappresentanti dell’Istituto comprensivo Carlo Alberto Dalla Chiesa, Maria Elena Gaglione, e dell'Istituto Nostra Signora delle Grazie, Elena Pantani e Luca Cavallo, che hanno espresso il proprio entusiasmo per questo diario.