Musica | 17 dicembre 2025, 07:20

Casorzo Monferrato accoglie il teatro canzone di Bessone e Occelli

Venerdì 19 dicembre l'appuntamento gratuito con la comicità dialettale piemontese

Luca Occelli e Filippo Bessone in una immagine di scena

Luca Occelli e Filippo Bessone in una immagine di scena

Una serata all'insegna della spensieratezza e della tradizione attende il pubblico di Casorzo Monferrato, pronta a celebrare l'avvicinarsi delle festività natalizie con un mix di musica e narrazione. L'appuntamento è fissato per venerdì 19 dicembre alle 21 presso il Salone Verdi, dove andrà in scena lo spettacolo "Nui dui". L'evento si inserisce nel cartellone della rassegna "Cuntè Munfrà - Dal Monferrato al mondo", portando sul palco un teatro canzone capace di unire divertimento e riflessione.

Protagonisti indiscussi della serata saranno Filippo Bessone e il musicista Luca Occelli. Il duo propone una formula artistica che alterna parodie a canzoni originali, il tutto supportato dall'accompagnamento della chitarra. Una caratteristica distintiva della performance è l'uso del dialetto piemontese, che viene però finemente tradotto con ironia dagli interpreti, rendendo così i testi accessibili e godibili per ogni tipo di spettatore.

Al centro della narrazione vi sono le sfumature della vita quotidiana e, in particolare, il tema dell'amore. La pièce offre uno sguardo attento e nostalgico sul mondo dei nostri nonni, raccontando il loro modo unico di intendere i sentimenti, in un carosello che intreccia storie passate a vicende contemporanee. Lo spettacolo promette di far scorrere la vita comune attraverso testi e recitati che sanno suscitare riflessioni profonde e risate genuine.

Filippo Bessone, noto al grande pubblico come autore e frontman dei Trelilu fino al 2012, conferma con questo spettacolo la sua dote di attento osservatore del popolo monferrino e langarolo. "Nui dui è la pièce perfetta per chi ci conosce e ha voglia di ritrovare la nostra verve, ma anche per chi non ha mai sentito nulla di nostro e vuole venire a scoprire che cosa combiniamo", spiega l'autore. 

L'ingresso allo spettacolo è gratuito, offrendo a tutti l'opportunità di scambiarsi gli auguri in compagnia.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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