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Al Direttore | 11 dicembre 2018, 14:40

33 emendamenti e oltre 130 firme: M5S a favore di riduzione tariffe, ambiente, trasporto pubblico

Punti centrali anche le piste ciclabili, il turismo e il sostegno alle famiglie

33 emendamenti e oltre 130 firme: M5S a favore di riduzione tariffe, ambiente, trasporto pubblico

Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata alla nostra redazione dal M5S di Asti.

Il M5S ritiene il Bilancio 2019 in linea con quello dello scorso anno, estremamente deludente per i cittadini astigiani. Dopo le tensioni dei giorni scorsi, ora si tenta di correggerlo: sono stati depositati ben 33 emendamenti riproponendone anche alcuni dell’anno scorso mai presi in considerazione dall’amministrazione e prendendo spunto da ragionamenti forniti da cittadini ed esperti del settore. Considerate le difficoltà che sono state incontrate nel realizzare il baratto sociale proposto da questa amministrazione, si richiede nuovamente l’inserimento nel Documento Unico di Programmazione del “BARATTO AMMINISTRATIVO” già attuato positivamente in altri Comuni a 5 stelle.

Al fine di rendere tale misura realizzabile, utile per venire incontro a chi non è in grado di pagare i tributi rendendosi utile in cambio con lavori di manutenzione che andrebbero tra l’altro a ridurre la relativa spesa pubblica, è stato predisposto un ulteriore emendamento mirato a modificare il relativo regolamento. E’ stato anche richiesto di inserire nel Dup la trasformazione del centro storico nel centro commerciale naturale e realizzare tutte le attività per promuovere il commercio locale e i prodotti tipici territoriali.

Proposta la riduzione della quota fissa della Tari accantonando i crediti pregressi relativi alla Tia e Tares 2004/2012 su più anni (18 anziché 10) e recuperando i 133.000 euro che servono. Inserimento nel regolamento Tari appositi articoli che vadano a premiare mediante uno sconto sull’imposta i comportamenti virtuosi a favore dell’ambiente ed a riduzione dei rifiuti: in particolare una “Riduzione per cessione gratuita di DERRATE ALIMENTARI” e “Riduzione per vendita o somministrazione di PRODOTTI SFUSI” (Birra e vino, acqua potabile, detersivi/detergenti). Inserimento nel regolamento Tari anche di un articolo specifico relativo a “Riduzione per l'adozione del sistema del VUOTO A RENDERE” (riduzione della parte variabile della tariffa nel limite di euro 150,00 € per ogni tonnellata di imballaggi resi).

Proposto il recupero di 180.000 euro da destinare al TRASPORTO PUBBLICO LOCALE mediante vendita di beni e servizi e riduzione trasferimenti correnti ad imprese controllate. Tre emendamenti sulle famigerate tariffe parcheggi al fine di preservare un'equità sostanziale nel loro pagamento, anche alla luce della sentenza del Tar Piemonte n. 90 del 17/01/18 nella quale si sancisce il principio che la commisurazione della tariffa all’ISEE risponde a equità poiché consente di applicare un onere in relazione alla condizione economica dell’abbonato. Si propone pertanto una rimodulazione a favore dei cittadini a riguardo dell’ Abbonamento annuale Asta non residenti (attualmente rincarato a 300 euro), Abbonamento annuale residenti 1a auto (150 euro) e l’ Abbonamento annuale Zonale non residenti: (200euro). Si propone anche la gratuità per le autovetture totalmente elettriche ed un ulteriore sconto del 25% in caso di alimentazione ibrida benzina/elettrico. A sostegno di tali importanti emendamenti del M5S sono PERVENUTE E SARANNO CONSEGNATE QUESTA SERA al Sindaco oltre 130 FIRME di cittadini di alcune vie della Zona Nord che in futuro potranno essere molte di più qualora la raccolta fosse estesa a tutti gli altri quartieri della città vittime dello stesso problema inerente i parcheggi a pagamento sotto casa. E’ stato proposto anche di eliminare 137.283,12 dall'anno 2019 e 167.790,48 dall'anno 2020 per il progetto Digitasti che non si ritiene prioritario e meritevole di creare nuovo debito per la città e di destinare tali mutui contratti con CDP complessivamente per 305.073,60 per la creazione di una PISTA CICLABILE IN CORSO GRAMSCI.

Tale opera sarebbe in grado di migliorare la viabilità cittadina e favorire un sistema di mobilità sostenibile valorizzando tale area cittadina che presenta notevoli situazioni di degrado. Le alienazioni dei beni immobili abitativi potrebbero invece avvenire attraverso la stipula di un contratto di locazione con riserva di proprietà (rent to buy) attraverso il pagamento di una rata mensile pari al valore intermedio tra il minimo ed il massimo dell’accordo territoriale vigente. Importanti spostamenti di risorse tra missioni e programmi, assicurando il pareggio di bilancio, sono stati richiesti a favore dei cittadini: 490.000 euro per Interventi a favore di soggetti a rischio di ESCLUSIONE SOCIALE e DIRITTO ALLA CASA recuperandoli da una maggiore efficienza nella spesa relativa ai servizi generali e di statistica; 370.000 da dirottare sul settore del TURISMO, il SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE e introdurre forme di borse di studio per gli studenti meritevoli e privi di mezzi ricavandoli da maggiore efficienza nella spesa per la gestione della viabilità stradale e dell'illuminazione pubblica per i centri luminosi già proprietà di Enel Sole; 150.000 per potenziare la FORMAZIONE PROFESSIONALI e 138.000 per il SOSTEGNO ALL’OCCUPAZIONE recuperandoli da una maggiore efficienza nelle spese postali ed il gabinetto del Sindaco.

Tocca ora al Sindaco tenerne conto, lo auspichiamo vivamente perchè in caso contrario significherà ancora una volta parlare con i sordi.

M5S di Asti


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