Riceviamo e pubblichiamo una nota da Massimo Cerruti capogruppo M5S in consiglio comunale ad Asti
Pare ormai evidente a tutti, la Giunta Rasero non sta mantenendo nessuna delle promesse fatte in campagna elettorale, tradendo la fiducia dei cittadini, soprattutto dei suoi elettori di centrodestra.
La gestione del problema campi nomadi è emblematica. Hanno vinto promettendo la chiusura ma quale è la situazione attuale?
Il primo problema riguarda il mancato rispetto del Regolamento che questa stessa amministrazione ha approvato: dal mese di ottobre scorso tutti gli ospiti di via Guerra non avendo presentato richiesta di piazzola, apposita autocertificazione ed impegno a rispettare le regole risultano essere tutti abusivi e senza titolo. Siccome il regolamento impone al Comune lo sgombero che deve essere “portato a termine” ed addirittura “senza indugio” per quale ragione ora dicono “che bisogna conviverci” ed è stato proposto in Giunta un piano per l’acquisto di una casa da 70-80.000 euro per ciascuna famiglia?
Su tale progetto si è dichiarato possibilista anche il vicesindaco Coppo ma noi del M5S non consentiremo mai che questa sorta di “piano casa gratis per i rom” passi sulle spalle dei cittadini astigiani che han già subito abbastanza, esorbitanti rincari di tariffe, tagli al sociale, sprechi e nessun provvedimento efficace in merito a sviluppo, lavoro, pulizia e decoro della città.
La seconda questione importantissima riguarda i controlli nei campi e l’altro importante tema sventolato in campagna elettorale: la sicurezza. Se il regolamento impone all’Amministrazione una verifica quindicinale sul posto e l’allontanamento in caso di irregolarità, come è possibile che siano ancora tutti lì, pluripregiudicati compresi liberi di agire, come testimoniano i recenti fatti di cronaca dell’ estorsione a danno di un imprenditore locale, della spaccata in una importante farmacia cittadina e del furto di orologi d’epoca, monete e oro in una abitazione privata. E come si spiega che ad oggi vi siano ancora lì tutte le costruzioni abusive che dovrebbero essere abbattute a loro spese, i depositi di materiali e rifiuti, i roghi nocivi che continuano anche in maniera eclatante con fumate che interessano ampie zone della città e addirittura la visibilità in tangenziale nonostante il sindaco abbia già subito una diffida del M5S a settembre scorso? Le piazzole sono tutte in possesso di estintori come previsto? Son state fatte verifiche se i mezzi che circolano sono a norma e contengono carichi autorizzati? Attendiamo risposta.
Terzo tema è la dispersione scolastica, problema ancora non risolto. Nonostante infatti il Comune abbia messo a disposizione un apposito pulmino il risultato è stata l’aggressione dell’autista con pugni, sputi, pietre e piatti in testa. Come si intende risolvere il problema? “Sottostando ai ricatti ed accettando la “loro protezione” facendo salire a bordo un certo Fadil che persino il vicesindaco ha ammesso di non essere nemmeno in grado di prendere le presenze.
Altra questione: lo spreco di soldi. Vogliamo sapere quanto denaro si spende per la pulizia e lo sgombero dei rifiuti degli occupanti senza titolo. E poi attenzione, visto che da ottobre le famiglie risultano essere tutte abusive ed in attesa di sgombero, per quale ragione l’Amministrazione con due Determine datate 13/11/2018 e 07/12/2018 spende oltre 36.000 euro si soldi pubblici per la realizzazione del nuovo impianto elettrico area Sinti, la realizzazione dell’impianto elettrico area Rom e la manutenzione straordinaria dei servizi igienici?
Infine, si chiede conto al vicesindaco Coppo di specificare il senso di alcune sue dichiarazioni in cui sembra imputare una mancanza all’assessorato pari opportunità a seguito di una presunta discriminazione avvenuta ai danni di una ragazza del campo. E si chiede di specificare ancora meglio in cosa è consistito il suo intervento nei confronti di una cassiera di banca al fine di consentire un pagamento in contanti dei nomadi bloccato in un primo momento a seguito delle norme sull’antiriciclaggio.
Questa è la situazione dopo quasi due anni di amministrazione Rasero, una amministrazione che è tutto fuorché di centrodestra, nella quale Lega e FdI sono utili solo a garantire i numeri in giunta e consiglio.
Questa accozzaglia senza forma e sostanza di liste e candidati che ormai discutono tra loro su tutto con posizioni contrapposte tramite comunicati stampa, non potrà mantenere nessuna delle promesse elettorali e sta condannando la città all’immobilismo totale.
Il M5S ha presentato urgentemente sei ampie interrogazioni in Consiglio Comunale e pretenderà risposte adeguate, circostanziate e convincenti di cui renderemo subito conto ai cittadini.
Massimo Cerruti