53 nuove telecamere a Nizza che vanno ad aggiungersi alle 43 esistenti per la sicurezza degli abitanti.
Un sistema di videosorveglianza da 96 telecamere, quindi ad ampio raggio,che costerà 212 mila euro, buona parte dei quali arriva dal Decreto sicurezza voluto dall’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini.
“25mila del Comune, precisa il sindaco di Nizza, Simone Nosenzo, e 187 del Ministero. I lavori erano stati predisposti con il finanziamento dei progetti per la video sorveglianza. In centro ci sarà l’estensione della fibra per collegare le telecamere anche per togliere un po’ di antenne wi-fi dal Campanon”.
25 telecamere del centro quindi saranno collegate in fibra (via Maestra, via Pio Corsi, piazza Garibaldi). “La volontà è quella di incrementare la sicurezza e la copertura è davvero ampia, se ne parlava dal 2016 ma non ci saremmo riusciti senza questo contributo. Diamo la copertura di tutti gli accessi di entrata e uscita dalla città, riusciamo a monitorare chiunque entri o esca”.
Le telecamere con la lettura targhe copriranno gli ingressi senza uscita e potranno aiutare il comando di Polizia Muncipale a riconoscere eventuali auto rubate o senza assicurazione
I lavori di implementazione inizieranno il primo marzo per essere completati in estate.