Anche la Conferenza Episcopale Piemonte e Valle d’Aosta – preso atto del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e delle indicazioni dalla Conferenza Episcopale Italiana, entrambe emanate ieri – ripristina le limitazioni, correlate all’emergenza coronavirus, già attuate nella prima fase dell’emergenza.
Decretando, pertanto, che fino al 15 marzo siano sospese tutte le attività formative e pastorali diocesane, zonali e parrocchiali, in modo particolare quelle concernenti minori, eccetto le celebrazioni liturgiche e gli appuntamenti di preghiera che caratterizzano il tempo di Quaresima.
I vescovi invitano inoltre a rispettare le precauzioni già indicate in precedenza e cioè che siano evitati gli assembramenti e sia garantito un accesso contingentato tale da determinare una distanza di almeno un metro tra i fedeli presenti all’interno dello stesso luogo di culto.