La trepidante attesa “Fase 2” dell’emergenza coronavirus, che prenderà il via lunedì 4 maggio, ha inevitabilmente scatenato la fantasia e l’ironia del web. Su tutti i social – da Facebook a Twitter, passando per Instagram – sono comparsi decine di meme satirici che ipotizzano situazioni che si potrebbero venire a creare tra poche ore o che ricorrono allo sterminato mondo dell’intrattenimento, con particolare riguardo per cinema e tv, per parodiare alcuni dei concetti cardine di questa nuova fase dell’emergenza.
In particolare l’ironia della Rete si è concentrata sul concetto – molto discusso anche in altri ambiti, tanto da spingere lo stesso governo a definirlo meglio e in modo decisamente più estensivo rispetto una prima lettura – di “congiunti” che, a partire da lunedì, potremo incontrare, sempre tenendo conto delle necessarie precauzioni.
Ecco quindi un grande successo cinematografico come “Quasi amici” diventare “Quasi congiunti” o l’iconica sigla della sitcom “Friends” trasformata in “Affetti stabili”. Ed ancora, Gerry Scotti darci il benvenuto a “Chi vuol essere mia congiunta” o un immortale classico della letteratura italiana come “I promessi sposi” trasformato in “I promessi congiunti”. Oppure il cattivissimo Dart Fener di Star Wars comunicare a Luke Skywalker “Sono un tuo congiunto”.
Immancabili, poi, i riferimenti alla classe politica, con molteplici rimandi al premier Conte. Segnaliamo quello più brillante, secondo cui la fase 2… “Sarà come la uno ma in maniche corte”. Senza trascurare l’immarcescibile governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che, novello Alessandro Borghese, ricorda a tutti che nulla è ancora deciso: “Manca ancora la mia ordinanza che potrebbe confermare o ribaltare il decreto”.
Molteplici immagini, frutto della fantasia di anonimi utenti del web, cui fa da contraltare il videoclip, cliccatissimo su YouTube, con il quale Checco Zalone in versione Domenico Modugno dà la sua personalissima interpretazione della “Immunità di gregge”.